La lunga attesa è terminata: è tempo di playoff nella massima serie, intensi, equilibrati e vibranti, decisamente più intricati di quando non dica la classifica al termine della regular season.
La lunga attesa è terminata: è tempo di playoff nella massima serie, intensi, equilibrati e vibranti, decisamente più intricati di quando non dica la classifica al termine della regular season. LAsti Calcio a 5 ha dominato la scena sia nel girone dandata che in quello di ritorno, mantenendo limbattibilità stagionale, ora però il primato degli orange di Sergio Tabbia viene messo in discussione in una post season di altissimo livello. Il sodalizio del presidente Maria Cristina Truffa, intanto, si gode la ribalta dei suoi under, capaci di conquistare ben tre titoli regionali con Giovanissimi, Allievi e Juniores, ma soprattutto la soluzione positiva del caso-Vampeta. Il Tribunale Nazionale Antidoping ha, di fatto, dato il via libera affinchè Mister Scudetto possa disputare le gare di playoff con la maglia orange. Il Tribunale, infatti, accogliendo la richiesta di pena formulata dalla Procura (seguendo, peraltro, la linea difensiva del giocatore, sin da subito collaborativa), ha dato atto del fatto che latleta ha già scontato il periodo di stop (terminato il 27 aprile scorso), riammettendolo allattività agonistica ufficiale.
La prima tappa verso la gloria tricolore vedrà gli orange impegnati venerdì sera, alle 20,30, sul terreno di Pescara contro la testa di serie numero otto del seeding (match in diretta tv su RaiSport) nella gara dei quarti di finale. I bianco-azzurri, hanno superato nella corsa ai playoff il Montesilvano al fotofinish: «Una gara difficile, perché gli abruzzesi hanno un roster di grande qualità e vantano elementi di classe. E un bel mix di esperti e giovani talenti, in più sappiamo bene che giocare in trasferta non sarà facile, il campo dei biancocelesti è più piccolo del nostro e il pubblico sarà la loro arma in più», dichiara il funambolico laterale mancino Diego Cavinato.
Asti ha dominato finora la stagione, ma il bomber azzurro avverte: «I playoff sono un campionato a sè, dobbiamo resettare tutto perché si parte sostanzialmente da zero. Ognuna delle otto pretendenti può vincere lo scudetto, non ci sono né favorite né sconfitte designate, sarà una battaglia», aggiunge Diego. Lambiente piemontese è stato intanto scosso dalladdio a fine stagione del coach Sergio Tabbia: «Spiace a tutti, Sergio ha fatto la storia di questo club e messo la sua firma su tanti successi. La sua è una decisione personale e va rispettata, siamo pronti a lottare al suo fianco per conquistare un ultimo trionfo. Sarebbe la degna conclusione di una avventura lunga sette anni in cui cè il suo marchio indelebile», conclude Cavinato.
Attesi protagonisti del match di stasera saranno senza dubbio le stelle Lima e Fortino, oltre al mancino dei padroni di casa Nicolodi. La gara di ritorno si giocherà giovedì al Palasanquirico, leventuale bella in casa della prima della classe nel fine settimana.
Davide Chicarella