Non cè stata ancora la possibilità, per via del cattivo tempo, ma entro pochi giorni il gruppo del Monferrato Outdoor calerà una canoa sul Belbo per la navigazione. Le piogge degli ultimi giorni
Non cè stata ancora la possibilità, per via del cattivo tempo, ma entro pochi giorni il gruppo del Monferrato Outdoor calerà una canoa sul Belbo per la navigazione. Le piogge degli ultimi giorni potrebbero favorire loperazione, alzando il livello dellacqua, e il tutto potrà vantare la legittima ulteriore, dal punto di vista pratico, della presenza di componenti del Canoa Club di Asti.
«È una possibilità su cui puntiamo molto racconta Davide Bologna, presidente della cooperativa Csps, che gestisce lostello Pacha Mama di Rocchetta Tanaro, e tra i fondatori di Monferrato Outdoor. Vivere il corso dacqua a bordo di unimbarcazione permette di percepirlo diversamente. Ne comprendi meglio lesistenza e non lo consideri più un luogo dove abbandonare rifiuti».
Il canottaggio sarà solo una delle specialità sportive allaria aperta che il gruppo proporrà ai visitatori della zona: tra le altre idee in cantiere ci sono bird watching, animal watching e survival. Con uno spunto ambizioso per il futuro: «Pensiamo di censire i casotti dei vigneti e dotare ciascuno di un piccolo impianto fotovoltaico. Di notte, avrebbero una piccola luce di segnalazione a definirne la posizione anche a distanza».