E’ stato il Comitato Palio del Comune di Moncalvo ad aggiudicarsi la “Pergamena d’Autore” 2016, prestigioso riconoscimento che ogni anno il Soroptimist I di Asti, club presieduto da Daniela Timon Conte, assegna tra tutti i Rioni, i Borghi ed i Comuni partecipanti al Palio
E’ stato il Comitato Palio del Comune di Moncalvo ad aggiudicarsi la “Pergamena d’Autore” 2016, prestigioso riconoscimento che ogni anno il Soroptimist I. di Asti, club presieduto da Daniela Timon Conte, assegna tra tutti i Rioni, i Borghi ed i Comuni partecipanti al Palio.
Un Premio Speciale che intende evidenziare “la miglior presenza nel Corteo Storico”. Ad eseguire l’opera attribuita al Comune di Moncalvo è stato il Maestro astigiano Guido Mastallone. I criteri di giudizio per l’assegnazione del Premio, giunto alla 34a edizione, sono stati i seguenti:
1) Esauriente interpretazione della tematica storica; 2) Corretta rielaborazione dei canoni stilistici e decorativi nell’abbigliamento, nelle acconciature, negli apparati e nelle attrezzerie; 3) Pertinente ed originale drammatizzazione della vicenda; 4) Coerente ed armonica partecipazione dei figuranti alla rievocazione.
Il tema storico proposto in Corteo da Moncalvo era: “Omne vivum ex ovo, uova di struzzo e albero della vita”. Un riconoscimento che è stato accolto con entusiasmo dal Comitato aleramico presieduto dal Rettore Filippo Raimondo, sostenuto nel suo impegno dai due vice Annalisa Guarino e Raffaele Mazzella. Tutti hanno lavorato al fianco della commissione artistica guidata da Diego Musumeci e composta da Elena Gherlone, Emanuela Brignoglio, Silvia Ponzone e Cristina Patelli.
Gli abiti degli sfilanti biancorossi sono opera della DV Costumi di Mongardino, frazione Terpone. Il Comitato moncalvese ha sviluppato uno studio approfondito sul tema della sfilata, curando nei dettagli ogni particolare. Un lavoro iniziato già nel dicembre 2015.
In corteo è stato portato un ammiratissimo struzzo vivo ed ha inoltre suscitato grande apprezzamento lo splendido “Albero della Vita” accompagnato dalla figura della Madonna. Curiosità: ben 240 le uova in sfilata, tutte decorate a mano dai membri del Comitato. Un lavoro certosino che ha riscosso giusti e meritati consensi.
Massimo Elia
