Ultimi colpi di coda a ritoccare la griglia delle monte in vista del prossimo Palio. Due voci in particolare, nate durante la riunione di sabato allo stadio, tengono banco. La prima, riguardante San
Ultimi colpi di coda a ritoccare la griglia delle monte in vista del prossimo Palio. Due voci in particolare, nate durante la riunione di sabato allo stadio, tengono banco. La prima, riguardante San Damiano, sta prendendo sempre più consistenza. La dirigenza rossoblu avrebbe deciso di scendere Donato Calvaccio (il condizionale resta d'obbligo, anche se il dado pare ormai tratto) e di volgere le proprie attenzioni altrove. Uno dei nomi che sta circolando con una certa insistenza per prendere il posto de "Il Musico" è quello di Carlo Sanna, detto "Brigante", ma non si escludono scelte orientate anche in un'altra direzione. La motivazione della rinuncia a Calvaccio andrebbe ricercata nella difficoltà da parte del fantino di reperire un purosangue competitivo per la corsa di settembre. L'ufficialità sulla monta sandamianese arriverà comunque solo a fine settimana.
L'altra voce che circolava con insistenza sabato sera al "Censin Bosia" toccava da vicino invece il Rione vincitore del Palio 2014: Santa Caterina. Veniva avvicinato al Comitato rosso-celeste il nome di Sebastiano Murtas quale possibile monta per il Palio ormai alle porte. Secca la smentita in diretta, fin da sabato sera, di Nicoletta Sozio: «Andrea Mari è il nostro fantino e sarà al canapo il prossimo 20 settembre. Su Murtas solo illazioni. E' bastato che provasse un nostro cavallo per l'indisponibilità di Andrea e subito qualcuno è arrivato a conclusioni affrettate. Soltanto stravolgimenti inattesi potrebbero portarci a cambiare rotta»