Il pranzo del martedì presso la trattoria “Madama Vigna” di Baldichieri ha sancito la fatidica “fumata bianca” tra i galletti e il loro nuovo tecnico.
Nella sede dell’ASD Asti è stato presentato poi nel tardo pomeriggio di oggi, martedi, il nuovo allenatore dei galletti. Si tratta di Riccardo Boschetto, nato a Torino l’8 marzo 1967 e ora residente a Rivoli. Ex centrocampista, Boschetto ha salvato nell’ultima stagione il Saluzzo in Serie D. Sostituisce in panchina Davide Montanarelli, che era alla guida dell’undici biancorosso per il quinto anno consecutivo.
“E’ giusto e doveroso – ha detto in conferenza stampa il presidente, oltre che direttore generale, Tony Isoldi – ringraziare Davide Montanarelli per quello che ha fatto per la rinascita dell’Asti. Del resto i risultati parlano da soli. E’ stata una decisione sofferta, ma non si poteva fare diversamente visto che l’obiettivo della società è quello di raggiungere la salvezza al più presto possibile. Il pareggio col Borgosesia non c’entra. C’erano però delle cose che non andavano, e abbiamo chiamato questo “mister” per poter ricompattare la squadra e compiere nello stesso tempo il salto di qualità”.
Accompagnato dal direttore sportivo Toto Ballario, Riccardo Boschetto ha detto fra l’altro: “C’è grande entusiasmo e grande motivazione. Avevo voglia di riprendere, e ho trovato un gruppo fortemente motivato. Sostituisco un tecnico decisamente bravo che stimo molto per il lavoro da lui svolto finora”.
Qual è il suo modulo di gioco preferito? “Ho un’idea di calcio molto verticale al fine di arrivare presto sotto porta. Non amo infatti il tiki-taka. Sicuramente ho fatto assai meglio da allenatore che da giocatore”.
Tifoso della Spal, Boschetto era sugli spalti dell’allora Comunale (ora “Censin Bosia”) che il 21 ottobre 1984, in Serie C1, vide l’Asti T.S.C. del presidente Giuseppe Nosenzo e dell’allenatore Ezio Volpi imporsi per 2-0 ai danni della formazione emiliana.
Il nuovo trainer dell’Asti ha un figlio, Federico, “vice” dell’ex allenatore biancorosso Marco Fornello, ora alla guida della CBS Scuola Calcio di Torino.
