Un fine settimana intenso, tra addii, conferme e un ritorno che rappresenta un “colpo da novanta” in casa Monferrato Rugby. “Certi amori non finiscono … fanno giri immensi e poi ritornano”: il Munfrà annuncia il ritorno ad Asti di Regan Sue, neozelandese di Rahiti, maori, che nella città di Alfieri ha giocato e allenato dal 2006 al 2009 portando il Club fino alla Serie A. Dopo tre stagioni di alto livello al VII Torinese, conclusi con il secondo posto nel 2024-25, Sue, laureato in scienze motorie, ha accettato la proposta del sodalizio astigiano. Regan, classe 1973, sarà assistent coach della squadra senior, stretch & conditioning performer e skills coach di tutto il Club fino all’Under 14. Con il ritorno del formidabile tecnico maori il Munfrà inaugurerà un nuovo progetto Accademia di allenamenti aggiuntivi individuali. nel curriculum del neozelandese compaiono molte esperienze prestigiose, a Recco, nel CUS Torino, portato dalla Serie C alla Serie A, a Viadana in Top Ten, prima di guidare per tre anni il VII. L’arrivo di Sue ad Asti nel 2006 rappresentò uno straordinario “giro di vite” rivoluzionario per la palla ovale astigiana e in generale una “visione” futuristica del rugby per molte realtà a livello nazionale, il suo ritorno conferma l’ambizione assoluta con cui il Club affronterà la prossima stagione. Tra i tanti successi di Regan Sue, quello di aver fondato l’Haka Rugby Global, campus itinerante che dispensa i dettami della palla ovale maori nel mondo. Attualmente in trasferta negli States, Sue in estate raggiungerà la Cittadella del Rugby per iniziare la sua seconda, entusiasmante avventura ad Asti.
Una scelta nel segno della continuità e della stima reciproca è invece quella che porta al ruolo di head coach e direttore tecnico del sodalizio astigiano affidato alla “leggenda” Tino Paoletti. Celestino Paoletti, detto Tino (Firenze, 28 novembre 1977), è stato in carriera pilone di livello assoluto e allenatore degli avanti dei Lyons di Piacenza dal 2015, compagine con la quale ha conquistato innumerevoli soddisfazioni sportive. Tino da atleta ha anche militato nei campionati francesi e inglesi, e vanta 17 presenze nella Nazionale italiana di rugby. Un curriculum di assoluto prestigio per un vero “uomo di rugby” che per le prossime tre stagioni diventa riferimento assoluto per il Club.
Dopo tanti anni di stretta collaborazione e grandi soddisfazioni umane e sportive, infine, il Monferrato Rugby saluta e augura le migliori soddisfazioni sportive per il prosieguo della loro carriera a Luca Gubinelli e Martin Thomsen. Gubinelli, al Munfrà dal 2015, è stata l’anima pulsante del progetto targato “Leoni del Monferrato” ed elemento imprescindibile della valorizzazione del Club e dei suoi atleti, durante la gestione targata Franchi e Gasparre. Tecnico dell’Under 18 e parte dirigenziale e tecnica fondamentale degli ultimi anni, farà certamente le fortune del prossimo sodalizio con cui collaborerà. Thomsen, atleta di origini sudafricane, ad Asti dal 2020, da rugbista e tecnico, non ha mai fatto mancare il proprio fondamentale apporto nel valorizzare i nostri ragazzi e nel supportare verso la blasonata avventura in Serie A del Monferrato.
Lo staff tecnico 2025-26, con Paoletti e Sue quali “frontman”, rappresenta senza dubbio un lusso assoluto per la Serie B
