“The Clash Of The Champions”, potrebbe recitare così il claim tipicamente in “salsa” USA di un grande “main event”. Già, la sfida tra campioni, o, meglio, fra pugili imbattuti. Sabato sera, a Rietberg in Germania, a pochi passi dall’Olanda e da Amsterdam, il campione del mondo IBO dei pesi medi Etinosa Oliha affronterà nel meeting organizzato da Agon Sports lo svizzero Faton Vukshinaj nella sfida per il titolo iridato. Un confronto fra il campione astigiano forgiato dalle sapienti cure di Davide Greguoldo alla Skull Boxe Asti (con record 18-0-0, con 8 ko) e un atleta rossocrociato con tanta esperienza di K1 alle spalle senza ancora sconfitte (16 vittorie, di cui 11 per ko, e due pari). Saranno cinque i sottoclou di un meeting che avrà come incontro conclusivo proprio la sfida per la conferma della cintura. Se Vukshinaj ha disputato a giugno il suo ultimo match, superando Roberto Arriaza per ko, “Eti” è salito sul ring l’ultima volta l’1 luglio, quando, battendo il cileno Julio Alamos ai punti, ha conquistato il titolo mondiale.
Nelle ore antecedenti la sfida giunge però il comunicato di coach Davide Greguoldo, che annuncia la conclusione della splendida partnership con il campione.
“Tutti i grandi e vincenti progetti sportivi hanno un inizio e una fine. Quello di sabato sarà l’ultimo match che mi vedrà presente nel team di Etinosa Oliha. Quello che abbiamo condiviso è stato straordinario, 12 anni intensi di grandissime vittorie e realizzazione dei sogni più inaspettati. Ma ora è giunto il momento di cambiare. La mia idea di pugilato è su una linea diversa rispetto a quella del team Agon Sports, nonostante questo li ringrazio per le importanti possibilità riservataci. Con Oliha e con Agon, in un clima di estrema serenità, siamo giunti, di comune accordo, a questa decisione. Le future preparazioni e la futura gestione dei match di Etinosa saranno nella piena responsabilità del team Agon Sport, la Skull Boxe rimarrà a disposizione per Eti per tutto il tempo che sarà ad Asti. Io e tutta la famiglia Skull Boxe continueremo a sostenere Eti e a volere sempre il meglio per lui.
Ora il mio desiderio è quello di prendere una pausa, dedicarmi ai miei affetti, caricare le pile e iniziare il nuovo anno con nuovi progetti con i ragazzi che mi aspettano in palestra.
Ringrazio ogni persona che ha collaborato alla riuscita di questa grande storia di sport”.