Un astigiano nel tempio delle due ruote per antonomasia. Sabato Gerardo Fiasco, di professione autista-magazziniere al Consorzio Agrario di Asti, ha partecipato al “Trofeo Amatori Italiano” categoria Rookie Challenge 1000 andata in scena sabato 9 maggio al Mugello, raggiungendo il 26esimo posto su 42 motociclisti al via.
Sabato, come commenti questa esperienza?
“Una grande emozione, per me e la mia famiglia. Tante persone hanno tifato per me, in primis la mia compagna e mio figlio”.
Raccontaci la trasferta…
“Sono partito alle 3.45 di sabato mattina con la mia compagna e mio figlio, nel ruolo di meccanico, per una volta insomma i ruoli si sono invertiti. Alle 7,30 siamo giunti al mitico Mugello e abbiamo iniziato l’iter di registrazione alla gara e completato le verifiche tecniche. Le prove libere erano al via alle 14, ho saltato il pranzo ma ben presto la sessione si è interrotta per la caduta di alcuni piloti”.
Anche le prove ufficiali hanno poi riservato sorprese, vero?
“Esatto. La Q1 è andata in scena alle 18,30, entro per il giro di lancio, esco dalla “Bucine” a tutto gas e si rompe la catena. Per la mattina seguente alle 9 era indispensabile sostituirla, senza qualifica in Q2 non avrei potuto correre. Alle 8,10 di domenica mio figlio e io assembliamo catena e pignone e dieci minuti prima del via della sessione siamo magicamente pronti. A complicare i piani giunge la bandiera rossa, e, a sette minuti dal termine del Q2, riesco, nonostante le gomme fredde, a fare due giri veloci e a qualificarmi col quarantesimo tempo su 42”.
Che emozione hai provato in gara?
“Beh, sensazioni stupende. Mia moglie sul terrazzo a filmare la corsa, mio figlio come meccanico e con l’ombrellino al mio fianco in pit lane. Partenza nel primo pomeriggio: riesco a recuperare tante posizioni, fino al ventesimo posto. La mia Cbr del 2008 nel misto dice la sua ma le potenze in gioco sono altre. Concludo comunque con un positivo ventiseiesimo posto, arrivo nel parco chiuso esausto ma felice. Mi accolgono mio figlio emozionatissimo, quasi con le lacrime, e la mia compagna, con un sorriso gigante, e questa è la gioia più grande assieme ai complimenti degli altri piloti e al pollice alto delle persone al seguito”.
A chi vanno i ringraziamenti dopo questa bella avventura?
“Ringrazio i miei sponsor, sembra una frase fatta ma non e così, perché prima di tutto sono amici che mi vogliono bene e mi sostengono. Gionatan Scelfo Mechanical Solutions di Castell’Alfero, Maurizio e Gabriella, Studio Dentistico Malfatto di Asti, Alessandro Diaphason Multimedia Valfenera, Pasqualino e Simone, PSC Gomme Asti, Claudio, Officina il Meccatronico Asti, Fabio e Andrea, PBS Motorsport Asti, Massimo Bar 80 Antignano, e la mia famiglia”.