Il Bubbio ha operato numerosi cambiamenti nel proprio organico. Nuovo il capitano, Alessio Ferro, in arrivo dall’Augusto Manzo. Per lui si tratterà di un ritorno sulla piazza bubbiese; confermato Nicolò Diotti, prelevati Jacopo Pesce (dal Ceva), Enrico Musto (dall’Araldica Castagnole) e Mattia Vacchetto (dalla Monticellese).
Una “rivoluzione” mirata a rendere competitivo al massimo il quartetto affidato a Renzo Bertola. Diverso l’indirizzo seguito dall’altra squadra astigiana della seconda serie, il Valle Bormida. Reduce dal successo in C1, ha mantenuto inalterata l’ossatura del team vincente. La comporranno Samuele Scarzello, Fulvio Cavallotto, Pietro Galliano e Lorenzo Cavallo. Roberto Garbarino sarà il d.t.. Nuovo innesto Matteo Levratto, dalla Bormidese, che giocherà nel ruolo di centrale.
Le due formazioni astigiane si misureranno con dieci compagini, prima fra tutte la Neivese, vincitrice del campionato 2024 e nuovamente al via della B avendo rinunciato alla promozione nella massima serie. Confermato il blocco che ha vinto il titolo nel 2024, con Giovanni Voglino battitore, Mattia Aimo, Alessandro Bo e Davide Rolfo. Le restanti squadre (tra parentesi il nome del capitano): Amici del Castello (Matteo Molli); Augusto Manzo (Filippo Rey); Benese (Simone Vigna); Bormidese (Daniele Grasso); Gottasecca (Fabio Gatti); Merlese (Pietro Bovetti); Pro Paschese (Gilberto Torino); Ricca (Christian Fantuzzi); Virtus Langhe (Federico Alessandria).
Nella foto, Alessio Ferro, a sinistra, e Giovanni Voglino.