Stabilite alcune date delle corse ciclistiche
Comincia a farsi un po’ di chiarezza in merito a quel che accadrà nella seconda parte della stagione di ciclismo su strada. L’Unione Ciclistica Internazionale ha infatti comunicato alcune date centrali per salvare l’intera annata. Per la prima volta dalla fine della seconda guerra mondiale, il Tour de France non si correrà a luglio. L’Uci ha ufficializzato le nuove date della corsa a tappe più importante del mondo che sarebbe dovuta scattare da Nizza il prossimo 27 giugno per chiudersi a Parigi il 19 luglio ma che è stata posticipata in seguito all’emergenza coronavirus. Il Tour partirà, sempre da Nizza, sabato 29 agosto e si chiuderà nella capitale francese domenica20 settembre. “Svolgere questo evento nelle migliori condizioni possibili è ritenuto essenziale -scrive l’Uci – dato il suo ruolo centrale nell’economia del ciclismo e la sua esposizione mediatica, in particolare per i team che traggono vantaggio in questa occasione da una visibilità senza pari”. “Ecco le buone notizie che tutti aspettavamo, si comincia a vedere la luce in fondo al tunnel”, ha scritto su twitter Chris Froome, quattro volte vincitore del Tour: “Sperando che tutto vada bene” ha aggiunto con il simbolo della mani giunte in segno di preghiera. L’Uci ha anche annunciato che i Mondiali su strada 2020 di Aigle – Martigny (Svizzera) si svolgeranno nelle date previste, 20-27 settembre. Il programma della manifestazione non cambia. Dopo la rassegna iridata, invece, si disputeranno Giro d’Italia (probabilmente dal 3 al 25 ottobre) e Vuelta, mentre i campionati nazionali, organizzati dalle singole federazioni, andranno in scena nel fine settimana del 22-23 agosto. Le Classiche corse sospese si svolgeranno in date ancora da individuare ma comunque nella stagione 2020. “Le più prestigiose gare su strada di un solo giorno, sono: Milano-Sanremo, il Giro delle Fiandre (Belgio), la Parigi-Roubaix (Francia), Liegi-Bastogne-Liegi (Belgio) e il Lombardia”.