Da poco conclusa una stagione segnata dalla pandemia che ha di fatto chiuso tutti i campionati alle prime battute e compromesso i progetti in cantiere, in casa Asd Torretta è tempo di programmare la nuova stagione calcistica. “Per l’anno 21/22 abbiamo raggiunto un importante accordo con la Società ASD Chieri diventando loro affiliata: la loro esperienza e il loro livello tecnico ci daranno una grande mano per continuare a far crescere i nostri piccoli atleti”, commentano i dirigenti, con in testa il massimo dirigente Sorba.
“Abbiamo deciso di concentrare tutti gli sforzi solo sulla scuola calcio ovvero: Primi Calci 2015-2016, Piccoli Amici 2013-2014, Pulcini 2012 e Pulcini 2011. Il Chieri ci metterà a disposizione un loro preparatore, Matteo Bianco, laureato in Scienze motorie e con patentino UEFA C che si occuperà della crescita motoria; inoltre la società torinese ci seguirà lungo tutta la stagione e ci supporterà sulle metodiche di preparazione. Le nostre squadre saranno seguite sotto la Direzione tecnica di Andrea Sorba, neo promosso patentino UEFA B che coordinerà le attività insieme ai mister Rosano Antonio ed Alessio, Schillaci Giovanni e ai preparatori dei portieri Bergesio Giorgio e Grasso Roberto”, continuano.
La quota di iscrizione (€ 230) va incontro a una situazione di molte famiglie in crisi dopo questa pandemia e come società si vuole permettere a tutti di fare sport e questa include tutto il materiale, i costi di assicurazione l’iscrizione annuale.
“La nostra è una società piccola a conduzione praticamente famigliare (Sorba Giuseppe Presidente, Sorba Giacomo economo, Sponza Caterina consigliere, Squassino Elisabetta segreteria) ma soprattutto vanta una storia importante da oltre 60 anni e noi vogliamo continuare a scrivere altre pagine. Il progetto con il Chieri ci dà tantissimo entusiasmo perché per noi è una svolta storica e fondamentale per aiutarci a continuare la nostra attività e dal nostro canto ci teniamo a far crescere i giocatori del domani alzando l’asticella del livello tecnico ma soprattutto professionale”, chiosano i dirigenti.