Pioggia, tuoni e fulmini hanno fatto tremare organizzatori, atleti e spettatori, ma non hanno fermato il Grifone, meeting internazionale di
atletica leggera andato in scena giovedì in un Campo Scuola pieno come non mai di spettatori; dopo una prima parte di gara inevitabilmente condizionata dal maltempo, la seconda parte con il migliorare delle condizioni non ha tradito le attese. Anzi!
Tre lampi (mai come questa volta) su tutto: i 100 metri con il 10″10 di Emanuele Eseme (nuovo record del meeting) con annessa brutta prova
di Ceccarelli (10″50), davvero lontano parente del Campione europeo 2023 dei 60 metri indoor. Gli 800 metri con il keniano Aron Kenei alla migliore prestazione stagionale con 1’43″55 a imporsi di misura sull’azzurro Catalin Tecuceanu al personale di 1’44″01, seconda prestazione italiana all time a soli 3 decimi dal record di Fiasconaro, con cui centra la migliore prestazione europea stagionale.
Ed infine non poteva mancare la star della serata Leonardo Fabbri che sfiora il suo fresco record italiano del getto del peso con 22,91 metri a soli 4 centimetri dal 22,95 della settimana scorsa a Savona.
Per Fabbri una serie con 3 lanci sopra i 22 metri che lo pongono nell’olimpo mondiale della specialità. Più in generale è stata una grande festa che ha fatto vivere a tutti gli appassionati la grande atletica, assistendo alle gare immersi nello spettacolo.