Scatta l'ora delle Colline Alfieri Don Bosco. La formazione gialloblù ha iniziato nelle scorse ore la preparazione sul campo di Isola, in attesa di affrontare la seconda stagione in Eccellenza.

Scatta l'ora delle Colline Alfieri Don Bosco. La formazione gialloblù ha iniziato nelle scorse ore la preparazione sul campo di Isola, in attesa di affrontare la seconda stagione in Eccellenza. Confermato il mister, Sergio Galeazzi, mantenuta buona parte della rosa, in estate è arrivato il "passaggio di consegne" tra la vecchia e la nuova proprietà. A guidare i salesiani, a partire dal giugno scorso, c'è la famiglia Di Maria. Il mercato ha portato in dote elementi di provata esperienza: la difesa è stata rinforzata dal veterano Fabiano Lorusso e da Stefano Lisa, l'attacco dal bomber Andrea Gai, una garanzia.

La mediana ha perso elementi cardine come Balsamo, Pantaleo e soprattutto Agnesina, ma ha acquisito la muscolarità di "Iron man" "Tato" Manasiev, acquisto completato lo scorso fine settimana. «Iniziamo questa avventura con entusiasmo. La rosa è stata in buona parte confermata, sono poi arrivati elementi di esperienza, come Gai, che negli ultimi anni ha sempre vinto il campionato. Forse la nostra rosa ha perso un pizzico di qualità tecnica, ma ha guadagnato in leadership e carisma», dichiara Sergio Galeazzi.

Che campionato sarà? «Metterei la firma per conquistare nuovamente 44 punti, che varrebbero una salvezza tranquilla. A sensazione le squadre da battere saranno la Valenzana Mado di mister Merlo e il Pinerolo, che ha acquisito Pantaleo e vanta un parco giocatori di primissima fascia», conclude il tecnico. Raggiante il ds Davide Di Maria: «Siamo pronti a iniziare la seconda stagione in Eccellenza, il nostro obiettivo è di giocare a testa alta con le avversarie di rango del campionato e conquistare una tranquilla salvezza, per poi puntare al salto di categoria l'anno venturo. Sarà un campionato tosto, ci sono squadre di blasone che hanno alle spalle tanti anni in categorie superiori».

L'ultimo arrivo in casa gialloblù è Tato Manasiev: «Siamo felici che Zdravko abbia scelto di vestire la nostra maglia; il suo arrivo, unito a quelli di Lorusso, Lisa e Gai, conferma la nostra filosofia. E' volontà delle Colline Alfieri acquisire i migliori talenti astigiani, per l'anno venturo confidiamo infatti di puntare su Gallace e Corradino per completare il puzzle. L'esperienza dei nuovi arrivi, unita a un anno tra i "grandi" dei molti under di prospettiva, penso possa rappresentare per noi un'arma vincente».

Nelle scorse ore è arrivato un acquisto importante anche a livello di staff: Luca Agoglia è il nuovo preparatore atletico gialloblù, e lavorerà al fianco di Daniel Salmaso, che avrà il ruolo di "recuperatore", l'esperto in grado di seguire i calciatori alle prese con acciacchi di vario genere e supportarli nella fase di rientro. Chiosa finale, poi, quella sul campo da gioco: sarà lo stadio "Bosia"? «Abbiamo avuto garanzia in merito dal sindaco Brignolo, pertanto posso affermare con certezza che giocheremo allo stadio», conclude Di Maria.

Davide Chicarella