Treni pronti a ripartire
Tornano i treni sulla linea ferroviaria Asti-Castagnole Lanze-Canelli-Nizza. L’importante annuncio, atteso dai tanti pendolari della zona (studenti e lavoratori, ma anche chi preferirebbe spostarsi con un agevole mezzo pubblico), è giunto nella mattinata di sabato scorso nel corso di un incontro di esame e approfondimento, tenutosi nella sala riunioni di Palazzo Generale Govone a Mongovone di Isola e promosso dal Tavolo tecnico per la mobilità sostenibile presieduto dall’architetto Giovanni Currado, sulla Proposta di legge regionale N. 291 su “Disposizioni per la tutela, la valorizzazione e il pieno impiego della rete ferroviaria regionale”.

Cerimonia con il treno storico
L’appuntamento è per l’11 novembre (domenica), giorno in cui un treno storico della Fondazione FS percorrerà la linea ferroviaria Asti–Castagnole Lanze–Canelli–Nizza: così si celebrerà la riattivazione della linea, con una corsa che anticiperà la riapertura del servizio regolare dei treni nel giugno 2019. All’incontro a Palazzo Govone, introdotto dal sindaco di Isola Fabrizio Pace, ha partecipato il proponente primo firmatario della Proposta di Legge, il consigliere e vicepresidente della Commissione regionale Trasporti Federico Valetti, che ha illustrato gli articoli della proposta di legge regionale, raccogliendo le osservazione e riflessioni dei partecipanti al momento di studio che potranno trovare un riscontro nel perfezionamento della Legge regionale in questione.
«Importante tutela del patrimonio ferroviario»
Il sindaco di Isola Pace, in apertura di incontro, ha voluto ribadire il grande interesse dell’amministrazione comunale per una pronta riattivazione della linea ferroviaria Asti-Alba, ricordando «le serie problematiche connesse all’attuale traffico veicolare di autobus nel centro abitato di Isola» (il servizio ferroviario, sul collegamento tra Asti e Castagnole Lanze, interessa anche i paesi di Isola e Motta di Costigliole). Il presidente Currado, a nome del Tavolo tecnico per la mobilità sostenibile, ha espresso un giudizio molto positivo sulla Proposta di Legge, «in quanto impegna la Regione Piemonte a promuovere interventi volti a tutelare il patrimonio ferroviario piemontese e a intraprendere iniziative per il ripristino dei collegamenti ferroviari sulle linee sospese secondo un progetto di sistema di trasporto pubblico basato sull’analisi della domanda di trasporto secondo tutte le componenti di mobilità». Da parte del Tavolo tecnico l’interesse ad organizzare, in occasione della cerimonia di riattivazione del servizio ferroviario del prossimo 11 novembre, iniziative di sensibilizzazione e coinvolgimento della popolazione e degli amministratori locali per arrivare al completo riutilizzo della strategica linea ferroviaria Asti-Alba.
Una risposta
Carina come iniziativa. Sarebbe ancora più utile se la linea la aprite il transito continuazione giornaliera. Grazie.