Anche se da tempo abitava in Liguria con la moglie Barbara e la figlia, Giuliano Effarotti, 43 anni, era molto conosciuto ad Asti dov’era nato, aveva frequentato le scuole e aveva ancora molti amici che, ieri, hanno saputo della sua morte a causa di una male incurabile.
Effarotti, classe 1978, viveva a Villanova d’Albenga ed era maresciallo dei carabinieri, ma anche un noto sportivo per la sua passione per il ciclismo. In forza alla Sezione Tecnica dell’Arma, era comandante del Nucleo Comando del 15° Gruppo Elicotteri.
Ma lo sport, e in particolare il ciclismo, era una delle sue grandi passioni dal momento che Giuliano partecipava regolarmente a competizioni e organizzava gare a livello agonistico.
Anche il sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis, ha voluto mandare un messaggio di cordoglio alla famiglia di Effarotti: «Giuliano, sarai da esempio per tutti noi per come hai convissuto in questi anni con una malattia spietata, che però hai affrontato trasmettendo nonostante tutto ai tuoi famigliari e a tutti noi il tuo entusiasmo, la tua determinazione e la tua serenità. Sarai da esempio anche e soprattutto per come hai vissuto prima della malattia, facendoti voler bene da tutti e rappresentando quei valori che dovrebbero accomunare tutti noi sportivi. Il nostro sport unisce più di qualsiasi altra situazione, condividere la fatica e le gioie della bicicletta accelera e consolida le amicizie. Anche adesso sarai sempre nel ‘gruppo’ . Ciao Giuliano».
Tanti i messaggi di condoglianze che stanno giungendo alla famiglia di Giuliano anche dai compagni di scuola che lo ricordano come una persona molto brillante, gentile e sempre pronto a fare la sua parte per aiutare gli altri.
I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa di Santo Stefano di Villanova d’Albenga.