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Cronaca

Asti, nuovi arrivi al Comando provinciale dell’Arma, dal Nucleo Investigativo alla stazione di Castagnole Lanze

Alla guida del Nucleo Investigativo il maggiore Alessio Gallucci. A Castagnole Lanze ha preso servizio il maresciallo Alberto Bosu, nuovo comandante della stazione

Nuovo comandante al Nucleo Investigativo

Nuovi arrivi in questi giorni al Comando provinciale dell’Arma di Asti, dalla guida del Nucleo Investigativo a quella della stazione dei carabinieri di Castagnole Lanze. La presentazione poco fa da parte del comandante provinciale Pierantonio Breda, che ha anche annunciato alcune novità in arrivo dal punto di vista organizzativo, a partire dal mese di ottobre. «Si ricostituirà al Comando provinciale di Asti il Reparto Operativo, ufficio di coordinamento di tutti gli assetti operativi provinciali. Un potenziamento dei comandi provinciali come quello astigiano che è segno dell’attenzione data al territorio», ha sottolineato il tenente colonnello Breda. A guidare il Reparto Operativo arriverà nei prossimi giorni il maggiore Maurizio Hoffmann; mentre è stato presentato questa mattina il maggiore Alessio Gallucci, che ha assunto la guida del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Asti. Originario di Frosinone, 36 anni, da 16 nell’Arma, «ha svolto nella sua carriera incarichi importanti e diversificati: prima a Brindisi, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile; dal 2011 al 2014 comandante della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, realtà particolare a seguito del terremoto che provocò 3 mila vittime; quindi comandante della Compagnia di Grosseto, per giungere ora qui ad Asti», ha evidenziato il comandante Breda, presentando il maggiore Gallucci, che ha preso il posto del maggiore Lorenzo Repetto, impegnato in un nuovo incarico a Cremona, dopo gli anni intensi di servizio nell’Astigiano, dalla Compagnia di Canelli agli uffici del Comando provinciale.

Cambio della guardia a Castagnole Lanze

Cambio ai vertici anche alla stazione dei carabinieri di Castagnole Lanze, competente anche sul territorio di Coazzolo. Da alcuni giorni ha preso servizio il maresciallo Alberto Bosu, 49 anni, sassarese di nascita ma a lungo residente a Macomer, in provincia di Nuoro, da tempo al lavoro in Piemonte. Ha preso il posto del maresciallo Francesco Simeoni, ora comandante della stazione di Amatrice, realtà certamente delicata, dopo il sisma, in cui anche gli uffici dei carabinieri si trovano ancora alloggiati in un container. «Nell’Arma dal 1990, il maresciallo Bosu vanta una grandissima esperienza ed un profilo di spicco, con incarichi diversificati nel corso della sua carriera», ha sottolineato il comandante Breda. Prima in servizio alla stazione di Diano d’Alba, poi comandante della stazione di Murazzano; quindi l’incarico investigativo al Ros di Roma e poi al Ros di Torino per sei anni; per tornare a svolgere il suo impegno professionale sul territorio, ad Alba e poi a Neive, per giungere ora alla guida della stazione castagnolese. Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale castagnolese ha voluto salutare ufficialmente e dare il benvenuto al maresciallo Bosu, in un incontro nella sala consiliare del municipio alla presenza dei consiglieri e assessori comunali e dei rappresentanti delle tante associazioni culturali, ricreative e di volontariato del paese. «Il benvenuto e il saluto di tutta la comunità – ha detto il sindaco Carlo Mancuso – Sono certo che, come già è stato in passato, la collaborazione sarà proficua e positiva».

L’incontro di saluto in municipio a Castagnole Lanze

(Nella foto da sinistra il maresciallo Bosu, il comandante provinciale Breda e il maggiore Gallucci)

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