La commozione del prefetto di Asti, dottor Claudio Ventrice insieme a quella di medici, giornalisti e volontari dell’associazione L’Arte del sorriso VIP ha dato la cifra del dono fatto al reparto di Oncologia dell’Ospedale di Asti grazie alla sensibilità di Remo.
Da qualche giorno infatti, in uno dei reparti dove maggiormente si consumano dolori, sofferenze ed addii, è comparso un pianoforte verticae. E’ appartenuto in passato a Dino e alla figlia Nadia, compagna di Remo, colui che lo ha donato all’Arte del sorriso che a sua volta ha deciso di posizionarlo in ospedale.
Come hanno raccontato i volontari in poesia, Sorriso (così è stato ribattezzato lo strumento), era stato acquistato molti anni fa da Dino per la figlia Nadia. E’ stato a lungo suonato ed accarezzato in quella famiglia fino alla scomparsa dei suoi due amatori. Ma ora torna ad essere a disposizione di chiunque ami la musica e voglia portare un po’ di serenità e sollievo a chi si trova di fronte ad una importante prova di salute.
«La storia di questo pianoforte è molto particolare e abbiamo voluto raccontarla con il sorriso e la magia della poesia – ha detto Beppe Pellitteri, in arte Clown Mano Mano dell’associazione L’arte del Sorriso Vip di Asti – Siamo molto orgogliosi di questo progetto e siamo certi che questo pianoforte potrà rendere l’ambiente più accogliente. Anche la musica è una medicina che dona emozioni per l’anima».
