Cerca
Close this search box.
gran
Attualità
Tutela e promozione

Grana: è un Monferrato che piace di nome e di fatto

Installati i cartelli con il nuovo toponimo del paese scritto anche in piemontese

“Gran – an – tal Munfrà” si legge sui nuovi cartelli che, da qualche giorno, accolgono chi entra in paese. É comparso così il nome Monferrato voluto fortemente dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cristiano Gavazza che, nel novembre scorso, ha riportato all’origine il toponimo paesano, da Grana a Grana Monferrato.

«Un grandissimo ringraziamento a Felice e Gianluca Gavazza per averci donato questi splendidi cartelli con il nostro gonfalone» dice Gavazza. «È praticamente impossibile oggi scindere Grana dal termine Monferrato. Sino agli anni Settanta, infatti, come testimoniano gli atti del Comune, il nostro paese si è avvalso della denominazione ‘Grana Monferrato’. È, inoltre, frequente imbattersi su opuscoli e volantini turistici della denominazione Grana Monferrato oltreché in numerose cartoline d’epoca», spiega Gianfranco Balliano, presidente di Grana Arte e Tradizione, l’associazione che si prefigge di tutelare e promuovere la storia e le bellezze del piccolo comune monferrino.

«L’origine dell’insediamento – conclude Balliano – è antichissima e il toponimo Grana viene fatto risalire al latino ‘grana’, granello di biada, mentre altri preferiscono ricondurla al termine ‘krana’, ossia fessura, valle profonda e incassata». Grana è l’ultimo Comune ad aver cambiato denominazione; prima anche Casorzo e Calliano avevano fatto altrettanto.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale