Il fantino Adrian Topalli, ingaggiato ad Asti dal Rione Santa Caterina per la corsa del prossimo 3 settembre, ha vinto il Palio di Bientina per la Contrada Quattro Strade (nella foto tratta dalla pagina facebook di Denise Cei). Topalli montava il mezzosangue Benito, castrone baio di sei anni. Alla corsa hanno preso parte solamente otto delle nove Contrade bientinesi, in quanto al canapo non vi era la squalificata Cilecchio..
Nella prima batteria, agli ordini del mossiere Andrea Calamassi (fresco di nomina ad Asti) si presentavano Forra, con Alessio Giannetti su Zeniata, Quattro Strade, con Adrian Topalli su Benito, Santa Colomba, con Michel Putzu su Veranu, e Guerrazzi, con Dino Pes su Unamore. Sfida combattuta, contrassegnata dal dominio di Guerrazzi, con Forra, Santa Colomba e Quattro Strade a giocarsi il restante posto in finale. Ed era proprio quest’ultima Contrada ad avere la meglio, poichè sul finire del secondo giro Putzu, fantino di Santa Colomba cadeva offrendo a Topalli la ghiotta opportunità, sfruttata al meglio, di guadagnare l’accesso alla finale.
Nella seconda batteria a darsi battaglia erano Puntone, con Andrea Chessa su Uan King, Centro Storico, con Alessandro Cersosimo su Bryan de Marchesana, Viarella, con Valter Pusceddu su Uragano Rosso, e Villaggio, con Mattia Chiavassa su Antine Day. Dopo alcune schermaglie iniziali era Puntone a prendere il comando della corsa, inseguito da Centro Storico. Parevano essere queste due Contrade a guadagnare la finale, ma un allargamento della traiettoria di Cersosimo, fantino di Centro Storico, spianava la strada a Villaggio che chiudeva in seconda posizione.
Molto lavoro per il mossiere Calamassi alla mossa della finale. Al canapo Villaggio (Mattia Chiavassa su Antine Day), Quattro Strade (Adrian Topalli su Benito), Guerrazzi (Dino Pes su Unamore) e Puntone (Andrea Chessa su Uan King). Dopo una “falsa” buona la seconda. Quattro Strade scattava davanti a tutti, attaccato da Puntone. Operazione sorpasso non riuscita, mentre Guerrazzi sul finire del secondo giro infilava Quattro Strade creando i presupposti per conquistare la vittoria. Sembrava fatta per Dino Pes e Unamore, ma il cavallo all’ultima curva scivolava restituendo la testa a Topalli e a Benito. La festa per Quattro Strade poteva iniziare.
