Tanti progetti e tantissimi voti hanno portato in alto Grazzano. Come nel tamburello anche la classifica del gioco-concorso "Dopo l'Unesco, io Agisco!" promosso dalla Regione Piemonte ha
Tanti progetti e tantissimi voti hanno portato in alto Grazzano. Come nel tamburello anche la classifica del gioco-concorso "Dopo l'Unesco, io Agisco!" promosso dalla Regione Piemonte ha visto secondo il comune di Vignale. Curiosamente Moncalvo è giunta ultima, al fondo dei 28 paesi presenti tra i 101 facenti parte dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Monferrato e Roero, invitati a concorrere on-line presentando progetti di recupero, valorizzazione ed accoglienza proprio in nome dell'elezione a patrimonio dell'umanità. L'incoronazione avverrà ad Asti con la la premiazione, estesa anche alle classifiche di cittadini ed aziende, venerdì 27 novembre al Palco 19 di via Ospedale. Evento di chiusura di un anno dedicato alla valorizzazione del patrimonio Unesco abbinato alla lezione magistrale del re dei giardini verticali, l'artista botanico parigino Patrick Blanc.
Grazzano c'è riuscita meglio di tutti grazie ad una partecipazione collegiale che ha unito amministratori comunali, cantine e singoli cittadini che hanno fatto squadra raccogliendo punteggi che sono stati il frutto della somma dei voti ottenuti dal caricamento dei progetti sul sito www.ioagisco.it, che dal giudizio di esperti oltre alla preferenza espressa con "i like" degli utenti (registrati al portale). Complessivamente sul sito sono stati presentati 340 progetti e 272 di questi hanno superato la selezione. Dalla sola Grazzano una ventina di progetti che hanno permesso la conquista del primato forte di 26 mila 282 punti. Coinvolgimento anche dei residenti tra cui Massimo Carelli, imprenditore e titolare di Agrimondo, che con una decina di segnalazioni ha raccolto quasi 4 mila punti centrando la piazza d'onore nella graduatoria riservata ai cittadini, alle spalle di Gabriele Cocito di Castagnole Lanze. Tra i Comuni detto del secondo posto di Vignale Monferrato (22.763) a chiudere il podio l'alessandrina Cassine (17.769). Nella "top ten" Castagnole Lanze (6°), Montegrosso (7°) e Coazzolo (9°), fuori Asti (12°) appena davanti a Casorzo, Incisa Scapaccino, Nizza, Fontanile e Castelnuovo Calcea. Per il "fanalino" Moncalvo appena 104 punti.
Asti festeggia comunque per il miglior progetto di accoglienza di Albergo Etico, quello dal più alto punteggio assoluto e condivisioni su Facebook. Invece i progetti di recupero di Grazzano maggiormente votati sono stati due, premiati entrambi da 577 voti. Il primo riguarda la "bula", appena fuori l'abitato lungo la provinciale per Ottiglio, un tempo utilizzata dai ragazzi del paese come originale piscina. Qui il gruppo di produttori vitivinicoli del paese è intervenuto riportando all'origine la "bula", che è alimentata da una sorgente poco distante e viene tuttora impiegata da contadini e viticoltori che ne attingono l'acqua per irrigare vigne e campi. Legato al vino anche il secondo progetto che ha trasformato l'anonima aiuola tra la strada per Moncalvo e viale Pininfarina, firmato dall'azienda agricola Sulin dei fratelli Fracchia realizzando uno spazio con pietra locale e varietà fiorite, e botti a richiamare la vocazione del territorio aleramico.
Maurizio Sala