Si tratta di oltre 50 le piante messe a dimora che crescevano rigogliose grazie ad un sofisticato sistema di irrigazione a goccia che i due provvedevano ad alimentare attraverso una cisterna sempre piena nascosta nella boscaglia
La siccità colpisce anche i coltivatori di marijuana. E’ quanto hanno scoperto i finanzieri della Compagnia di Asti che hanno arrestato un ragazzo di 24 anni, L. M. e denunciato l’amico di 28, M. Z. per la coltivazione di stupefacenti. I due, infatti, sono stati sorpresi nella loro piantagione allestita in una vecchia vigna di Valleandona, vicina al cimitero.
Oltre 50 le piante messe a dimora che crescevano rigogliose grazie ad un sofisticato sistema di irrigazione a goccia che i due provvedevano ad alimentare attraverso una cisterna sempre piena nascosta nella boscaglia.
A casa dell’arrestato i finanzieri hanno trovato altre piante, foglie ed infiorescenze di marijuana già essiccata e conservata in barattoli, semi, bilancino di precisione e i manuali per la coltivazione delle varie tipologie di cannabis.
d.p.