Portare internet nelle frazioni estendendo la rete wi-fi. E' da tempo che l'amministrazione comunale lavora ad un progetto per abbattere il digital divide tra i cittadini che vivono in città
Portare internet nelle frazioni estendendo la rete wi-fi. E' da tempo che l'amministrazione comunale lavora ad un progetto per abbattere il digital divide tra i cittadini che vivono in città e quelli, oltre tredicimila, che risiedono nelle ex Ventine. Nell'ultima riunione di Giunta è stato deliberato un nuovo passo in questa direzione, dopo aver già analizzato uno studio di fattibilità del progetto. L'amministrazione ha quindi deciso di cercare operatori interessati a condividere il progetto wi-fi che, partendo dallo studio realizzato dai servizi informativi del Comune, renda fruibile l'adsl anche nelle aree dove oggi non esiste questo servizio.
Per fare ciò si metteranno a disposizione delle aziende specializzate nelle telecomunicazioni gli edifici comunali presenti nelle frazioni, molti dei quali non più utilizzati, per una durata di 5 anni e a titolo gratuito. I privati, interessati alla fornitura del servizio adsl attraverso il wi-fi, dovranno installare e gestire i ripetitori. La delibera di Giunta ha formalizzato l'avviso esplorativo che raccoglierà le manifestazioni d'interesse nei confronti di questa importante iniziativa. Le stesse dovrannno essere presentate entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della delibera.
«Qualora a detta scadenza dovessero risultare più di un'istanza – spiegano dagli uffici – si procederà eventualmente ad avviare una successiva procedura selettiva» Ad Asti, di recente, è stato già realizzato il secondo nodo TO-PIX sul palazzo comunale di piazza Catena che ha consentito di accendere nuovi punti di accesso gratuito alla rete e per un massimo di 2 ore al giorno. Altri hot-spot arriveranno con i lavori del PISU nella zona sud/ovest. «Stiamo compiendo uno sforzo significativo per ottenere la più ampia diffusione possibile di internet sull'intero nostro territorio, ? commenta il vice sindaco Davide Arri – consapevoli dell'importanza di queste comunicazioni tecnologiche per lo sviluppo socio-economico e la promozione turistica della nostra splendida città».
Riccardo Santagati
