Cerca
Close this search box.
Alluvione ad Asti: passo indietro sui rimborsi
Cronaca

Alluvione ad Asti: passo indietro sui rimborsi

La questione sui rimborsi Inps non solo non è giunta ad una “fine”, burocraticamente e giudiziariamente parlando, ma, come i gamberi, fa un passo indietro

Se storia infinita deve essere, storia infinita sia. Così, per oltre 200 aziende fra Cuneese, Astigiano e Alessandrino alluvionate nel lontano 1994, la questione sui rimborsi Inps non solo non è giunta ad una “fine”, burocraticamente e giudiziariamente parlando, ma, come i gamberi, fa un passo indietro.

La premessa di questa vicenda è nell’equiparazione tardiva delle aziende danneggiate dall’alluvioine del 1994 a quelle colpite dal terremoto in Sicilia nel 1990. Equiparazione che prevedeva uno sconto del 90% dei contributi Inps e Inail per i tre anni successivi alla calamità naturale. Ma essendo stata riconosciuta a fine Anni Novanta, per le aziende che non avevano pagato l’equiparazione è arrivata come un “condono” e la cosa è finita lì, ma per quelle che invece in quei tre anni avevano pagato, si è posto il problema del recupero dei contributi versati.

Una richiesta che l’Inps ha sempre respinto, facendosi portare in giudizio fino in Cassazione. Pur avendo sempre perso tutte le cause. Fino a quando un giudice di Cuneo ha avanzato il dubbio che quello “sconto” sui contributi potesse considerarsi aiuto di Stato, quindi necessitante di autorizzazione dell’Unione Europea mai chiesta né ottenuta.

Continua la lettura sul giornale in edicola, o acquista la tua copia digitale

Daniela Peira

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Edizione digitale