Una prima parte perfetta ed una seconda da calcolatore regala a Marco Strata ed Ylenia Garbero il successo al 14° Moscato Rally. Prima sul traguardo di Santo Stefano Belbo la loro Mitsubishi Lancer
Una prima parte perfetta ed una seconda da calcolatore regala a Marco Strata ed Ylenia Garbero il successo al 14° Moscato Rally. Prima sul traguardo di Santo Stefano Belbo la loro Mitsubishi Lancer Evo X R4, più veloce nelle due speciali di sabato ed in una domenica, con le altre cinque appannaggio di Alessandro Gino e Marco Ravera (Mini Countryman). Per i vincitori 2014 gara tutta in rimonta dopo i 20" persi per un testa coda nella "piesse" d'apertura. Ritardo risultato fondamentale visto che all'arrivo saranno 20"8 quelli accusati dal pilota ligure, già primo a Canelli proprio dopo un duello con Gino.
Alle spalle di Strata e Gino chiudono Gianfranco Vedelago e Dario Araldo a bordo della Mitsubishi R4 che il driver di Carmagnola guidava per la prima volta col cambio sequenziale. Un posto sul podio arrivato al fotofinish quando sull'ultima prova Giorgio Bernardi e Paolo Zanini fino a quel momento saldamente in terza posizione hanno dovuto fermarsi per la rottura del motore della loro Peugeot 207. Ai piedi del podio Massimo Marasso e Marco Canuto, vincitori nel 2012 e 2013 e secondi lo scorso anno, che trovato il giusto feeling con la nuova Ford Fiesta R5 sono incappati in un problema al cambio che sul secondo passaggio a Cortemilia ha fatto perdere loro oltre un minuto eliminandoli dalla lotta al vertice. Gran bella sfida fra le S1600 che ha premiato Luca Ariore ed Elena Cestari (Renault Clio), quinti assoluti davanti.
Settimo posto e successo in classe N4 per "Bobo" Benazzo in gara con l'astigiano Gianpaolo Francalanci (Lancer Evo X). Ottima ottava piazza per Rinaldo Vola-Ugo Montaldo (207 S2000) della scuderia Eurospeed, Noni i locali Marco Ciriotti-Fabio Grimaldi (Clio R3) vincitori di classe. Fra le storiche successo del giovane Daniele Ferron con Matteo Noro (Opel Kadett Gte).
Maurizio Sala