«Dopo le piogge intense, si sta provvedendo a rimediare ai costanti rischi di allagamento in quell’area» specifica il sindaco Simone Nosenzo. In quel caso l’interruzione al transito è stata di breve durata e nei giorni successivi si passava liberamente. Sul lato opposto dell’incrocio, in viale Partigiani, da ormai molte settimane la carreggiata pedonale a ridosso dei negozi è chiusa per interventi. Primo spazio a venire liberato in questi giorni ed essere prossimo al termine lavori è il marciapiede che conduce in corso Asti.
«Abbiamo approfittato del progetto di realizzazione del percorso della pista ciclabile per estendere il raggio della riqualificazione urbana – spiega il primo cittadino – Quel tratto di marciapiede, in particolare, era fatiscente e siamo felici di poterlo rinnovare».
Se l’opera ha un costo complessivo di 370 mila euro, 300 dei quali da contributo regionale, un ulteriore stanziamento dalle casse comunali di 20 mila euro ha permesso questo ulteriore abbellimento. Spicca nel tragitto lungo piazza Marconi e verso via don Celi la lunga area cantiere, piuttosto longeva nella presenza, evenienza che ha fatto scaturire qualche mugugno tra chi passa nella zona della scuola primaria e dell’adiacente parco giochi.
«Serve ancora la riasfaltatura, ma perché l’impresa la porti a termine è stato necessario attendere che il fondo asciugasse – commenta Nosenzo – Purtroppo quando la strada era stata sventrata ha iniziato a piovere, rallentando l’intero iter del cantiere». In particolare a ridosso di piazza Marconi, la ciclabile farà rinunciare ad alcuni stalli di sosta: «Ripensare gli spazi in quel punto è stato indispensabile». In base alle valutazioni dei tecnici, una decina di giorni dovrebbero bastare per vedere l’intero intervento portato a termine.