La visita didattica ha ripercorso la Storia toccando il Kleine Berlin, la Risiera di San Sabba e la foiba di Basovizza, il castello di Duino e il suo bunker sotterraneo e la collina di San Giusto. Gli studenti hanno anche visitato il Museo di Carattere Nazionale di Padriciano, centro di raccolta profughi allestito a partire dalla fine del secondo conflitto mondiale e rimasto attivo fino alla metà degli anni ‘70, testimonianza dell’esodo giuliano e dalmata.
Se il territorio triestino è stato terra di divisioni, il viaggio ha avuto l’enorme valore di unire gli studenti piemontesi che hanno vissuto insieme un’esperienza intensa, stretto nuove amicizie e compreso la ricchezza della condivisione. Una grande opportunità offerta dal Consiglio regionale, presente nel viaggio con alcuni rappresentanti.