Un taglio massivo di alberi è avvenuto alle porte di Asti, a Valmanera, in una delle zone ancora verdi e molto frequentate dai cittadini che svolgono attività sportiva all’aperto o, in estate, che sono in cerca di ombra. Il taglio, che sembrerebbe essere avvenuto su iniziativa di un privato, è stato immediatamente fotografato finendo sui social, ma anche segnalato ai consiglieri comunali di minoranza per chiedere spiegazioni al sindaco Rasero. L’abbattimento degli alberi si è verificato in strada Valmanera sul lato sinistro della carreggiata per chi viaggia, da via Acacie, verso la rotonda di via Spandre.
A sollevare la questione dal punto di vista tecnico e “politico” sono stati i consiglieri di minoranza Malandrone, Miroglio, Migliasso, Vercelli, Saracco, Briccarello, Bosia, Ferlisi, Sutera, Cerruti, Miravalle e Crivelli. In una lunga interrogazione al sindaco chiedono quale sia stata la motivazione che ha convinto gli eventi diritto al taglio degli alberi, se l’area interessata sia di proprietà di privati o del pubblico e, in questo caso, se sia in una fascia demaniale, se sia stata emanata un’ordinanza per autorizzare o invitare a fare questo intervento, ma anche se sia stata concessa una deroga alle prescrizioni e alle date previste per gli interventi di questo tipo.
I consiglieri di minoranza, nell’interrogazione depositata ieri, ricordano infatti che «l’ultima data prevista dalle prescrizioni di legge per il taglio della vegetazione lungo le aree di pertinenza dei corpi idrici era il 30 marzo e quella limite per gli interventi nei boschi era il 15 aprile».
«Il verde in città è un impegno virtuale a fronte di continui rischi ambientali e per la salute – commenta il consigliere Miroglio (Europa Verde Asti) – Dovunque si piantano alberi, noi seghiamo, potiamo, abbattiamo».
Una risposta
Non ci sono più parole, nell ultimo mese sono stati abbattuti centinaia di alberi ad Asti in varie zone , motivazioni? Non sono pervenute, e alla solita frase ” erano malati” non ci crede più nessuno. E poi dicono che non ci sono interessi. Ho assistito ad una riunione 2 mesi fa in cui alla presenza di assessori, si parlava di rimboscamento e importanza degli alberi. Il giorno dopo venivo a sapere del taglio di 30 alberi sani in strada quaglie. Sono schifata.