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Asti, ricordata in Questura la strage di Capaci

Deposto un vaso di fiori al monumento ai Caduti da parte di Anps e Questore. Con i giudici Falcone e Morvillo morirono tre poliziotti di scorta

Anche Asti ha ricordato la strage di Capaci in cui, 32 anni fa, persero la vita i poliziotti Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Di Cillo insieme ai magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo su iniziativa della sezione locale dell’Anps, l’associazione nazionale Polizia di Stato.

Nei giorni scorsi il Questore di Asti  Marina Di Donato e il presidente Anps Salvatore Faita hanno deposto un vaso di fiori al monumento ai Caduti della Polizia di Stato che si trova nel cortile della Questura.

E’ stato un semplice momento di ricordo e di riflessione ed è stato commovente ascoltare alcuni dei poliziotti in pensione presenti che hanno ricordato di aver conosciuto Antonio Montinaro durante i servizi di scorta per il maxi processo alla mafia del 1986.

Come dice Tina Montinaro, vedova di Antonio “fino a quando ci sarà il ricordo, le vittime della strage di Capaci saranno vive e saranno con noi”.

Il presidente Anps Salvatore Faita ha aggiunto che «Senza memoria non c’è futuro ed è fondamentale che il ricordo rimanga sempre vivo».

 

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