Dureranno almeno due mesi i lavori per il rifacimento del ponte in strada Valcossera, la via che da corso Alessandria conduce in direzione di Castiglione. Nei giorni scorsi la ditta appaltatrice ha predisposto un ponticello in legno dove far passare tutti i sottoservizi prima della demolizione dell’infrastruttura, ma da lunedì la circolazione sul ponte è stata nuovamente interrotta e lo sarà fino al termine dei lavori. Neanche pedoni o biciclette potranno passare sul rio, ma dovranno seguire le deviazioni che erano già state attivate la scorsa estate prima che il ponticello venisse riaperto a circolazione alternata.

Sotto il ponticello era stata accertata la presenza di travi corrose, una delle quali divelta e non più appoggiata al resto dell’infrastruttura. Per quanto riguarda le deviazioni attivate, la via da seguire per i veicoli in arrivo da corso Alessandria è quella di strada Valterza, strada Sottoripa fino a strada Pontesuero per poi raggiungere Castiglione. Si tratta di 3,5 km in più di percorso che si traducono in circa 5 minuti di viaggio ulteriore. I camion e gli altri mezzi pesanti possono invece passare da Pontesuero / corso Casale allungando il tragitto di circa 5 km per una maggiore percorrenza di circa 9 minuti.

Il cantiere Anas sulla tangenziale

Ma c’è un altro cantiere, ben più impegnativo di quello in strada Valcossera, che si appresta a essere aperto. È quello che l’Anas prevede di allestire già nei prossimi giorni sulla SS 231 (tangenziale di Asti), tra la svincolo di corso Alessandria e la zona dell’Isolone all’altezza del “famoso” restringimento della carreggiata che da anni provoca rallentamenti e code. I due viadotti presenti saranno infatti abbattuti e ricostruiti con un investimento, da parte di Anas, di circa 5 milioni di euro. In questo caso la durata prevista dei lavori è 14 mesi e, secondo quanto appreso dalla società, nei prossimi giorni verranno realizzate le piste di cantiere e le aree che ospiteranno le carpenterie metalliche dove si costruiranno gli impalcati da sostituire.

I componenti dei viadotti, infatti, verranno portati a ridosso del cantiere, qui assemblati e poi montati sui tralicci per mezzo di un’enorme gru. L’inizio della demolizione effettiva dei viadotti (il primo a essere demolito sarà quello della corsia sud in direzione di corso Savona) è prevista per luglio e, durante le fasi di abbattimento, la circolazione verrà deviata nell’opposto senso di marcia limitando il più possibile i disagi al traffico.

Gli altri lavori estivi

Intanto, mentre ad Asti continueranno i lavori sul cavalcavia Giolitti, l’Anas conferma che proprio durante il periodo estivo è prevista la riasfaltatura della SP 457 tra Castell’Alfero, Calliano e Moncalvo dove la presenza di buche, rese ancora più insidiose dalle piogge, rappresenta un pericolo per chi transita. Ancora non c’è un data di inizio lavori, ma si pensa che il cantiere possa aprirsi tra la fine di luglio e agosto.

[foto J.R. e Billi]