Podismo piemontese in lutto per il grave malore che questa mattina, alla gara podistica di Montiglio Monferrato, organizzata nell’ambito della prima Fiera del Tartufo, si è portato via Gianni Casula.
L’uomo, di Trino Vercellese, è molto conosciuto negli ambienti del podismo perché, come scrivono i suoi compagni di corsa sul sito biocorrendo.it, era sempre a disposizione del GP Trinese per organizzare corse oltre ad essere presente alle numerose corse podistiche di tutto il Piemonte.
Stamattina Casula, 70 anni fra pochi giorni, era partito da poco alla gara podistica di Montiglio quando, sulla salita di Sant’Anna, si è accasciato a terra colpito dal malore. Vani i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori al seguito della gara e anche di un podista medico presente, Federico Saccobotto.
L’amore di Casula per il podismo è durato 50 anni. Esatti esatti, visto che il suo primo pettorale lo ha indossato il 19 ottobre del 1974 a Vercelli.
(Foto tratta dal sito www.biocorrendo.it)