In occasione della giornata di San Sebastiano, l’amministrazione comunale, insieme al corpo della polizia locale ha organizzato una giornata celebrativa per gli agenti e per il loro servizio. Si è cominciato con la Messa in San Giovanni alla presenza delle autorità, del Gonfalone comunale, degli operatori della Polizia locale e del Comune della città e dell’Unione collinare Vigne&Vini, insieme a una rappresentazna dei colleghi a riposo.
Successivamente c’è stata la lettura della preghiera di San Sebastiano, insieme alla benedizione dei veicoli nel sagrato della chiesa. La cerimonia si è spostata poi all’Auditorium Trinità, dove il comandante della Polizia locale Silvano Sillano ha presieduto l’incontro, e ha illustrato i dati sull’attività della Polizia locale. «A livello generale siamo abbastanza allineati con i dati 2023» commenta il comandate. Le violazioni del codice della strada ammontano a 3132 contro 3316 del 2023, rappresentando un lieve calo.
C’è l’impressione, secondo i «civic» nicesi che anche a seguito delle nuove norme, i cittadini tendano a essere più attenti e prudenti. Alcune violazioni, tuttavia, sono ancora numerose.
La sosta sugli attraversamenti pedonali per esempio non accenna a diminuire, mentre c’è stato un miglioramento per esempio nell’utilizzo delle cinture di sicurezza e nella guida con il cellulare. Questo è positivo per tutti, «essendo violazioni che incidono a livello concreto in termini di sicurezza stradale» continua il comandante.
Sono state 39 le violazioni per mancata copertura assicurativa, 3 in più rispetto all’anno precedente. «Quando gli interessati si presentano negli uffici per il dissequestro ci troviamo di fronte a persone in difficoltà economica – conclude il comandante – In questo sono aumentate di molto le richieste di rateizzazione, può essere sintomo di una difficoltà economica generale».
I premiati
Durante la serata, per onore al merito per il servizio effettuato, sono stati premiati i seguenti agenti: Silvano Sillano, Lorenzo Nesto, Alberto Terzano, Marco Tardito, Giorgio Giovo, Andrea Dal Bello, Enzo Fiore e Pietro Tartaglino, insieme all’ispettore della polizia di Asti Fabio Damasio. Anche il sindaco ringrazia: «la vostra disponibilità è vitale».