Si svolgerà questa sera nell'ex sala consiliare del Municipio, in piazza San Secondo, l'incontro informativo sul "quantitative easing e politiche espansive della BCE" organizzato
Si svolgerà questa sera nell'ex sala consiliare del Municipio, in piazza San Secondo, l'incontro informativo sul "quantitative easing e politiche espansive della BCE" organizzato dall'associazione Gli Argonauti di Asti e Italia Aperta. A spiegare quali dovrebbero essere i benefici per imprese e cittadini dati dall'operazione della Banca Centrale Europea saranno Riccardo Puglisi, editorialista del Corriere della Sera e ricercatore all'Università di Pavia, Raffaele Zenti, fondatore di Advise Only, Oscar Giannino, giornalista economico e tra i fondatori di Fare per Fermare il Declino e Corrado Griffa, esperto di economia e membro di Italia Aperta, osservatorio di analisi sulle politiche economiche.
Il quantitative easing è l'insieme di misure economiche con cui la BCE intende immettere liquidità nel sistema bancario, confidando che questa liquidità sia utilizzata dalle banche europee per concedere prestiti alle imprese e ai privati così da rilanciare l'economia europea. In particolare l'intenzione è quella di acquistare 60 miliardi di titoli di stato oggi di proprietà delle banche europee e, come contropartita delle vendita degli stessi, le banche riceveranno liquidità per pari ammontare. Si tratta di misure eccezionali che, per molti economisti, avrebbero dovuto essere disposte molto tempo fa per contrastare la crisi che ha falcidiato i mercati europei. Il QE, insieme alla ripresa del mercato statunitense, potrebbe essere la chiave di volta per il rilancio delle imprese europee, l'iniezione di denaro liquido e l'allargamento delle linee di credito tra le banche e i cittadini.
r.s.