Dopo le scuole primarie, tocca alle scuole secondarie essere interessate da progetti di messa in sicurezza e miglioramenti strutturali nel programma di interventi voluti dallamministrazione
Dopo le scuole primarie, tocca alle scuole secondarie essere interessate da progetti di messa in sicurezza e miglioramenti strutturali nel programma di interventi voluti dallamministrazione comunale e volti «al miglioramento delle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici». Le verifiche antisfondellamento, controllo di solai, controsoffitti ed elementi ad essi ancorati, riguarderanno le scuole secondarie Olga e Leopoldo Jona, Martiri della Libertà e Giuseppe Parini, tutte e tre nellarea urbana.
Il Comune fa sapere che la ditta aggiudicataria dei lavori sarà individuata a breve con procedura negoziata tramite Richiesta di Offerta (RDO) sul mepa, il mercato elettronico della pubblica amministrazione. Lo stanziamento previsto per i lavori è pari a 23.326,40 euro ( 19.120,00 + Iva al 22%). «I lavori prevedono ispezioni accurate, e nellimpossibilità di accedere ai vani di ispezione, lo smontaggio di porzioni di controsoffitto, indagini strumentali e mediante battitura manuale, per verificare eventuali fenomeni di sfondellamento e distacco di pareti di solaio oltre a saggi esplorativi su parti non strutturali dei solai (intonaci e pignatte) – spiegano dagli uffici – La spesa godrà del contributo di 13.878,40 euro in conto capitale previsto dal Bando per il finanziamento in favore di Enti locali di indagini diagnostiche dei solai degli edifici scolastici pubblici del Ministero dellIstruzione, nellambito della legge Buona Scuola».
Grazie a questo contributo, per i lavori già preventivati, il Comune ha beneficiato quindi di un risparmio di pari importo. «Gli interventi riguardanti la sicurezza degli edifici scolastici sottolinea lassessore ai lavori pubblici Alberto Ghigo rientrano infatti nel piano pluriennale del Settore Lavori Pubblici elaborato nel luglio scorso dintesa col Servizio Istruzione e i dirigenti scolastici, riguardanti 33 scuole e 6 asili nido. La prevenzione costituisce una scelta prioritaria dellamministrazione avviata ben prima delle sollecitazioni ministeriali».