Anche se le casse comunali sono un po anemiche rispetto a tutte le esigenze della città ci sono occasioni che lamministrazione coglie al volo per finanziare interventi difficilmente
Anche se le casse comunali sono un po anemiche rispetto a tutte le esigenze della città ci sono occasioni che lamministrazione coglie al volo per finanziare interventi difficilmente sostenibili in altri modi. E il caso del protocollo dintesa, approvato la scorsa settimana in Giunta, tra il Comune e la Carrera Srl (legale rappresentate Sandro Bramafarina) per il piano particolareggiato Carrera. Oggetto dellaccordo è larea di corso Alessandria compresa tra le due rotonde davanti allUnieuro. Il documento serve a definire un progetto prossimamente inserito nel nuovo Piano commerciale che il Consiglio discuterà a gennaio. In base a questo accordo la società proponente finanzierà, tramite gli oneri di urbanizzazione, i tanto attesi lavori di rifacimento degli argini e del ponte sul Versa di corso Alessandria, poco distante dal terreno in questione. Non solo.
Come si legge in una nota stampa, la società si è anche impegnata a realizzare opere di urbanizzazione in eccedenza rispetto al dovuto per un ammontare complessivo di 700.000 euro. La prima tranche di opere da 300.000 euro, che la società dovrà realizzare subito dopo lapprovazione del piano commerciale, comprende lammodernamento dellintero sistema di videosorveglianza delle telecamere anticrimine dislocate in città. «Vogliamo fare la nostra parte nella lotta alla delinquenza – spiegano il sindaco Brignolo e gli assessori allUrbanistica e al Commercio, Arri e Parodi – e, pertanto, abbiamo deciso di sostituire tutte le telecamere di sicurezza, collegate con questura e carabinieri, con apparati digitali ad altissima definizione e, soprattutto collegate a un software intelligente che agevolerà loperato delle forze dellordine».
Il software che verrà installato contestualmente alle nuove telecamere permetterà un grado di controllo autonomo evoluto: non sarà infatti necessario agli agenti restare bloccati davanti ai monitor, come succede oggi, perché le telecamere identificheranno da sole episodi sospetti (ad esempio persone o auto che stazionano per più di un certo tempo in un luogo sensibile, etc.) e lanceranno un segnale per richiamare lattenzione degli operatori così da far scattare eventuali controlli con le pattuglie. Nel progetto si costruirà anche una sala operativa con monitor nel comando della polizia municipale di via Fara.
«Il progetto è estremamente ambizioso, perché contiamo non solo di ammodernare tutte le telecamere esistenti, che diventeranno intelligenti e ad alta definizione, ma anche di aumentarne il numero di oltre il 50% – aggiungono gli amministratori – Grazie al progetto Pisu, infatti, saranno collocate anche 28 nuove telecamere che si aggiungeranno alle 38 esistenti, portando così la città a un livello di copertura mai visto». Per quanto riguarda il piano Carrera lamministrazione spiega che larea commerciale classificata A3, la quale già arriva alla prima rotonda davanti alla giostra del Palio, sarà estesa fino alla seconda rotonda per circa 350 metri. In questo modo sarà facoltà dei proponenti realizzare alcune medie strutture di vendita (alimentari fino a 900 mq e non alimentari fino a 2500 mq) tra corso Alessandria e i fabbricati esistenti occupati dallUnieuro e dal Catering. «Questi interventi sono coerenti con la filosofia commerciale dellattuale amministrazione, – concludono sindaco e assessori – che non ammette nuovi centri commerciali e grandi strutture di vendita ma incentiva le piccole e medie strutture e gli esercizi monomarca».
Riccardo Santagati