In Piemonte, da quando è stata avviata la campagna di vaccinazione contro l’influenza, sono già state somministrate oltre 350mila dosi del vaccino. A renderlo noto è la Regione Piemonte che monitora, come ogni anno, la campagna vaccinale invitando tutti i soggetti più fragili o esposti al rischio di ammalarsi di procedere con la vaccinazione.
«La vaccinazione è il modo migliore di prevenire l’influenza, perché aumenta molto la probabilità di non contrarre la malattia e, nell’eventualità, di avere sintomi lievi senza complicanze. – scrivono dalla Regione – È un’importante misura di protezione non solo per sé stessi ma anche per la comunità, infatti ogni anno in Italia circa il 10% della popolazione si ammala: la maggior parte delle persone guarisce in una settimana o dieci giorni, altre invece rischiano complicanze più gravi o il peggioramento delle proprie condizioni di base».
I virus influenzali hanno una marcata tendenza a mutare, presentando varianti che rendono inefficace la risposta immunitaria sviluppata nelle stagioni precedenti. A ogni stagione, la composizione del vaccino viene aggiornata per fornire un’adeguata protezione contro i ceppi virali più recenti. Ecco il motivo per cui è necessario immunizzarsi prima dell’arrivo della nuova epidemia influenzale. La vaccinazione è gratuita per persone over 60, bambini dai 6 mesi ai 6 anni, soggetti fragili di tutte le età e loro contatti stretti, donne in gravidanza e in post partum, donatori di sangue, categorie professionali particolarmente esposte come ad esempio operatori sanitari, personale scolastico, forze dell’ordine.
Si può ricevere la vaccinazione anche se non si fa parte delle categorie a rischio: in questo caso i costi del vaccino e dell’inoculazione sono a carico del cittadino. Il momento più indicato per vaccinarsi è l’inizio dell’autunno e in Piemonte la somministrazione del vaccino è cominciato ufficialmente il 14 ottobre. L’immunità indotta inizia circa 2 settimane dopo e dura per almeno 6-8 mesi. È sufficiente contattare il proprio medico di medicina generale, il pediatra o il farmacista.
In caso di difficoltà è possibile rivolgersi alla Asl competente per territorio.
Anche quest’anno è possibile ricevere la vaccinazione antinfluenzale insieme a quella contro il Covid-19, in due somministrazioni diverse: è raccomandata la vaccinazione a tutti i bambini dai 6 mesi ai 6 anni.