Già diversi mesi fa, parlando di Expo e delloccasione di attrarre parte dei suoi visitatori verso le città e i paesaggi di casa nostra, lAssociazione delle Fondazioni delle Casse di Risparmio
Già diversi mesi fa, parlando di Expo e delloccasione di attrarre parte dei suoi visitatori verso le città e i paesaggi di casa nostra, lAssociazione delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Piemontesi aveva avanzato lipotesi di sostenere, attraverso un finanziamento, lincremento del trasporto ferroviario tra Milano e il Piemonte. Fatta salva la linea a percorrenza veloce Milano-Torino, che andrà certamente sfruttata nel migliore dei modi, ora si parla di una nuova strategia volta alla promozione del territorio.
«In un primo momento era stata avanzata lidea di sfruttare la Milano-Torino a percorrenza veloce e poi collegare Torino, capolinea Expo, al resto del territorio con una rete di trasporto pubblico, non necessariamente su rotaia. Mai si è ipotizzato di avere una linea di collegamento ferroviario diretto tra Milano e il basso Piemonte spiega Michele Maggiora, presidente Fondazione CrAsti Adesso, invece, da Torino è emersa una nuova linea di indirizzo che si concentra sulla promozione del territorio e dei suoi prodotti attraverso un calendario di iniziative che facciano base nel capoluogo e, in parallelo, si sviluppino a livello locale in collaborazione con gli enti attivi sul territorio.
Non si sa ancora in quali termini ciò verrà realizzato e in quali strutture, ma intenzione dellAssociazione delle Fondazioni è di portare avanti questo progetto. Di certo conclude Maggiora – è arrivato il momento di prendere decisioni concrete: se aspettiamo ancora un po lExpo passa».