Giornate ricche di eventi all'interno del Comitato Palio del Borgo Tanaro. Sviluppi eclatanti, per certi versi sorprendenti. Le elezioni per la carica di Rettore avevano premiato Stefano Puppione,
Giornate ricche di eventi all'interno del Comitato Palio del Borgo Tanaro. Sviluppi eclatanti, per certi versi sorprendenti. Le elezioni per la carica di Rettore avevano premiato Stefano Puppione, tanarino doc e vicerettore insieme a Roberto Rubba nel Direttivo uscente guidato da Maurizio Rasero. Ma pochissimi giorni dopo aver ricevuto la grande gioia personale di essere approdato alla guida del Borgo del fiume, Stefano Puppione ha rassegnato le dimissioni.
D'obbligo domandargli una motivazione a questa rinuncia.
«Credo di aver dato tanto al mio Borgo – afferma Puppione – in tempi più o meno recenti, impegnandomi a fondo perchè lo stesso arrivasse a toccare i traguardi che merita e che gli competono. L'assemblea mi aveva dato la possibilità di guidare il Comitato tanarino, eleggendomi Rettore. Una soddisfazione personale immensa, considerato che in passato la prestigiosa carica era già stata ricoperta da mia zia Augusta.»
E allora perchè le dimissioni tanto repentine?
«Una volta eletto ho chiesto una mano a tutti i principali esponenti del Comitato, lo zoccolo duro per intenderci. Da molti ho ricevuto il sostegno e la partecipazione che mi attendevo, ma da alcuni questa promessa di collaborazione, da me ritenuta indispensabile per operare serenamente nel corso dell'annata, non è arrivata. Non godevo dell'appoggio di tutti. Ed è stata proprio la mancanza di questo necessario spirito di collaborazione ad indurmi a rassegnare le dimissioni. Il Palio, per come io lo concepisco, rappresenta entusiasmo, unione, sacrificio. In mancanza di questi presupposti e nonostante avessi ricevuto tante manifestazioni di stima e inviti a non mollare, per il bene di Tanaro ho preferito dimettermi».
E ora che succederà?
«Ci riuniremo lunedì prossimo e cercheremo di trovare la migliore delle soluzioni alle problematiche che sono emerse. La massima carica dovrà essere coperta da un personaggio carismatico che goda della fiducia di tutti i componenti del Direttivo. Senza riserve. Partire col piede sbagliato sarebbe deleterio».
Lunedì prossimo il Consiglio del Palio non vedrà quindi la presenza di vostri esponenti…
«No, perchè in questo momento – conclude Puppione – il Comitato di Tanaro non ha un Rettore e non è prevista una carica alternativa, anche di durata temporale limitata, che possa sostituirlo. Per una volta il Consiglio del Palio dovrà fare a meno della presenza di un nostro esponente.»
Massimo Elia