Comandante provinciale dei Carabinieri di Asti è oggi il ten. col. Fabio Federici, che ha realizzato una ricerca sulla presenza dell'Arma sul territorio astigiano realizzata con la collaborazione

Comandante provinciale dei Carabinieri di Asti è oggi il ten. col. Fabio Federici, che ha realizzato una ricerca sulla presenza dell'Arma sul territorio astigiano realizzata con la collaborazione del luogotenente Davide Freda (com.te stazione CC Incisa Scapaccino), del maresciallo capo Giovanni Battista Cinà (Nucleo informativo CC Asti) e con la consulenza storica del prof. Marco Pavese (Univ. Genova).

Nel saluto rivolto ai presenti in occasione dei 200 anni di fondazione dell'Arma, il ten. col. Federici ha sottolineato il forte radicamento esistente fra i Carabinieri e il Piemonte, loro terra d'origine e patria della prima Medaglia d'oro al valor militare, il carabiniere Giovan Battista Scapaccino, al quale sarà presto intitolata la caserma del comando provinciale di Asti. Nella chiesa di San Giovanni Battista di Incisa Scapaccino, recentemente restaurata, in ottobre sarà dedicata, prima in Italia, una cappella votiva alla "Virgo Fidelis", patrona dei Carabinieri. Il recupero è stato possibile grazie alla sinergia fra la Diocesi di Acqui, un Comitato di cittadini, il contributo CRAT ed il comando provinciale dei Carabinieri di Asti.

Ricordando che i Carabinieri hanno accompagnato in ogni momento la vita del Paese, il ten. Col. Federici ha aggiunto che oggi si pongono sfide altrettanto impegnative, come la lotta alle mafie e alla corruzione, ma la consapevolezza di operare per il bene della collettività sostiene i Carabinieri con la stessa forza che li ha animati nel corso di due secoli.