Don Gallo/ Applausi per Luxuria: “Non ci ha mai giudicato”
L’ex parlamentare ha ricevuto la comunione dal cardinale Bagnasco
Genova, 25 mag. (TMNews) – “Don Gallo ci ha accolti tutti, non ha mai usato la sua mano per puntare il dito del pregiudizio contro gli altri”. Dopo aver partecipato in prima fila ai funerali del sacerdote genovese nell’affollatissima chiesa del Carmine ed essersi messa in coda per ricevere la comunione direttamente dalle mani del presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, così Vladimir Luxuria ha voluto salutare per l’ultima volta il prete degli ultimi, amico e compagno di tante battaglie per i diritti di gay, lesbiche e transgender.
Dal sagrato della chiesa, quella stessa chiesa che don Gallo aveva trasformato in un punto di aggregazione e di ascolto per centinaia di poveri ed emarginati e da cui dopo pochi mesi era stato allontanato dalla Curia per le sue idee troppo progressiste, l’ex parlamentare ha preso il microfono al termine delle esequie e si è rivolta alle migliaia di persone venute da tutta Italia per accompagnare il ‘prete di strada’ nel suo ultimo viaggio.
“Papa Francesco -ha ricordato Luxuria- ha detto ‘Voi quando date l’elemosina a uno, gli toccate la mano?’. Don Gallo ci ha accarezzato, ci ha stretto la mano, ci ha accolti. Ha accolto migranti senza tetto, disoccupati, tossicodipendenti, gay, lesbiche, trans, matti che sono meno matti di tanti che si definiscono sani. Ci ha dato un grande insegnamento, non ci ha mai giudicati, ci ha semplicemente amati. Grazie Don Gallo”, ha concluso visibilmente commossa tra gli applausi dei presenti.