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Sui bus si controllano "i bulli"
Cronaca

Sui bus si controllano "i bulli"

Mentre la sala d’attesa del Movicentro è ancora inutilizzabile inizieranno questa settimana i controlli straordinari sugli autobus disposti dal comando della polizia municipale. La sala del

Mentre la sala d’attesa del Movicentro è ancora inutilizzabile inizieranno questa settimana i controlli straordinari sugli autobus disposti dal comando della polizia municipale. La sala del Movicentro, gestita dall’Asp ma di proprietà del Comune, dovrà restare aperta garantendo la sicurezza degli utenti e del personale addetto alle pulizie dal momento che, un anno fa, era stata chiusa perché ricettacolo di spacciatori e malintenzionati.

Il comandante Saracco ha invece deciso di avviare i controlli sui bus in risposta a quanto dichiarato da alcuni autisti i quali hanno raccontato di essere stati insultati, minacciati e di aver ricevuto sputi addosso da parte di giovani, in molti casi studenti, appartenenti a fasce sociali disagiate.
Queste persone, che hanno anche diritto a viaggiare gratuitamente sui mezzi della rete urbana perché appartenenti a classi sociali disagiate, saranno monitorate dagli agenti della polizia municipale ed eventualmente sanzionate. I primi controlli disposti dal comandante si svolgeranno questa settimana, sulla linea 2 e 3 e al Movicentro, nella fascia orarie più “calde” ma un ulteriore servizio “di vigilanza” sarà riproposto anche in uno dei pomeriggi, estendendo la presenza degli agenti sugli altri bus.

Si tratta di controlli straordinari voluti per garantire sicurezza non solo agli operatori dell’Asp ma anche agli altri utenti, in particolare gli anziani. Nel frattempo l’Asp sta valutando i preventivi per installare un sistema di telecamere su 18 autobus cittadini come deterrente per eventuali malintenzionati. Il costo dell’installazione, che riguarda anche i nuovi bus recentemente entrati in servizio, dovrebbe aggirarsi sulle 50.000 euro.

r.s.

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