L'amministrazione ha nominato un tecnico per definire quali lavori dovranno essere realizzati rispetto al capitolato d'appalto e quanto verranno a costare. Nel frattempo si metterà in sicurezza il sedime viabile, oggetto di una vicenda che si trascina da molti mesi…

Un importante passo in avanti è stato fatto nel caso di strada Laverdina, il nuovo quartiere della zona ovest di Asti che, pur abitato da tempo, non ha ancora una strada asfaltata che conduca all'ingresso dei vari insediamenti abitativi. Una vicenda, quella di strada Laverdina, che si trascina da molti mesi in un braccio di ferro tra l'amministrazione comunale e la Societá consortile che ha costruito i palazzi e che avrebbe dovuto completare la strada, i marciapiedi e le opere di urbanizzazione.

Il problema principale si presenta dopo ogni pioggia perché la strada, oggi in terreno battuto, subisce ogni genere di allagamento con gravi disagi per chi deve raggiungere casa sia a piedi che in macchina. Dopo le proteste dei residenti e i ritardi nella consegna delle opere da parte della Consortile l'assessore ai Lavori Pubblici Maria Bagnadentro ha deciso di non dare ulteriore proroghe e di procedere con l'escussione della polizza fideiussoria accesa dalla società a garanzia della realizzazione dell'opera.

Il 19 marzo il Comune ha nominato l'ingegner Piero Ronfani come tecnico incaricato di definire quali lavori dovranno essere realizzati rispetto al capitolato d'appalto e quanto verranno a costare. Una volta stabilito l'ammontare delle spese il Comune informerà l'istituto San Paolo di Torino dei costi così da ottenere la liquidazione della cifra esatta per terminare la strada. Nel frattempo il sindaco di Asti Fabrizio Brignolo ha comunicato al dirigente dei Lavori Pubblici di «provvedere immediatamente a realizzare le opere necessarie finalizzate alla messa in sicurezza del sedime viabile di strada Laverdina» in attesa di definire le procedure di ultimazione dei lavori.

Riccardo Santagati
Twitter: @riccardosantaga