I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Gabriele Zangirolami e Davide Giargia continueranno a lavorare tra i banchi dell’opposizione, almeno per altri 6 mesi. Così hanno deciso gli elettori

I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Gabriele Zangirolami e Davide Giargia continueranno a lavorare tra i banchi dell’opposizione, almeno per altri 6 mesi. Così hanno deciso gli elettori del M5S che, qualche giorno fa, hanno “giudicato” l’opera svolto dai due e, come previsto dal regolamento adottato dal movimento astigiano, confermato la fiducia nei propri rappresentanti eletti grazie a 2.261 voti. L’incontro nell’ex sala consiliare del Comune è stato anche un momento di confronto tra Zangirolami, Giargia, Paolo Romano (candidato al Parlamento) e un gruppo di elettori ai quali Zangirolami ha chiesto di partecipare attivamente alla vita amministrativa della città.

«In particolare – hanno detto Zangirolami e Giargia – chiediamo a ciascuno di voi di partecipare alle commissione consiliari registrandovi sul sito internet del Comune così da esserci quando vengono convocate per riferire proposte, portare suggerimenti, analizzare le pratiche in modo da attuare quella partecipazione dei cittadini nella gestione del bene comune». Il quadro politico descritto dai due non è però del tutto roseo e non mancano critiche agli altri consiglieri comunali. «Una proposta che porterò in Consiglio – ha anticipato Zangirolami – sarà quella di fare più Consigli comunali, della durata di 3 ore,  contingentando gli interventi che sovente si ripetono tra loro anche quando a parlare sono esponenti di parti politiche contrapposte». Non è mancato un commento sull’attuale amministrazione che, secondo il M5S, «non ha fatto grandi cose fino adesso ma ha dato qualche piccolo segnale: ci sembra che ci sia tanto fumo e poco arrosto».

Davide Giargia ha rendicontato le mozioni presentate in questi 6 mesi, da quella sulla riforma tecnologica dell’ente a quella sul software libero, «ma anche la mozione sul censimento degli immobili sfitti è passata e, per questo, vogliamo ringraziare il consigliere Giovanni Pensabene che in più di un’occasione ci ha dato una mano». Prossimamente il Movimento 5 Stelle si occuperà di tassa rifiuti, in particolare quella che pagano agriturismi e piccoli commercianti ritenuta eccessivamente esosa e non basata sulla meritocrazia, poi di illuminazione pubblica, campi nomadi e proporrà alcuni interventi sulla mobilità urbana a cominciare dalla chiusura totale al traffico di alcune piazze del centro storico come piazza Roma e piazza Statuto. «Ma – aggiungono Zangirolami e Giargia – non sarebbe fuori luogo fare un ragionamento anche su piazza Alfieri». Gli esponenti e i simpatizzanti del Movimento si ritroveranno l’ultimo venerdì di ogni mese per aggiornarsi sull’attività svolta e programmarne di nuova, anche in vista delle elezioni.

Riccardo Santagati
twitter: @riccardosantaga