Pdl/ Frattini: Lascio il partito, mi interessa un Ppe italiano
Ma non voterò mai contro Berlusconi
Roma, 24 dic. (TMNews) – “La mia esperienza politica nel Pdl si conclude qui”. “Non mi interessano né casette né mini condomini”. E del resto, “Silvio Berlusconi mi ha portato in Parlamento e non voterò mai contro di lui. Un gesto di lealtà nei sui confronti mi pare giusto”. Ma questo non impedisce a Franco Frattini di dissentire sulla ridiscesa in campo di Berlusconi: “Ne prendo atto, ma proprio per questa ragione – spiega in un’intervista a ‘La Stampa’ – sono sufficientemente libero di non proseguire né in questa né in altre esperienze”. Nessuna “infedeltà”. Tant’è, ricorda l’ex ministro degli Esteri, che “per seguire Berlusconi mi dimisi anche da ministro di Dini: sono fatto così…”.
“Fuori dal Parlamento, senza incarichi né seggi… Ma non fuori dalla politica. Resterò nella grande casa del Ppe in Europa – fa sapere Frattini – ad occuparmi di politica estera. Non cerco case né casette politiche per rientrare a ogni costo in Parlamento. Anche se non nego che una proposta di una squadra o di una lista ‘Monti per l’Italia, insomma, di un vero Ppe italiano potesse interessarmi, ma se quella proposta non c’è resto fuori. E’ una scelta che ho annunciato anche a Berlusconi e che deriva pure dal vedere come in queste ultime settimane di incertezza ci siano stati e ci sono tentativi e movimenti di persone che come me, e anzi più di me, hanno criticato le scelte di Berlusconi, ma oggi, invece, sono tornati ad essere i più grandi sostenitori della sua candidatura alla premiership”.