Governo/ Pizzarotti: Riforma elettorale, poi subito dopo al voto
M5S può sostenere singole leggi ma fiducia devono darla Pd e Pdl
Roma, 28 feb. (TMNews) – “Il governo sarà di durata limitata, ce l`ha insegnato l`ultimo governo Prodi. Meglio cambiare la legge elettorale e poi andare nuovamente alle urne”. Lo ha affermato il sindaco M5S di Parma Federico Pizzarotti, ospite a “24 Mattino” su Radio 24.
“I numeri senza M5S in Senato – ha sottolineato sulla nascita el nuovo governo- ci sono. Sono del Pd e del Pdl, dipenderà da loro. Credo poi che si debbano fare quattro cose: cambiare la legge elettorale, togliere il rimborso ai partiti, ridurre stipendio e numero dei parlamentari e cambiare il Patto di stabilità. Con un governissimo? Non so, ma come han chiesto a noi di fare partire il governo, lo facciano anche gli altri. Poi i nostri rappresentanti voteranno le proposte in linea col programma: una bella legge elettorale con le preferenze avrà l`appoggio del M5S”.
Pizzarotti ha commentato così le parole dure di Grillo nei confronti di Bersani: “Trattare col Pd – ha detto- è una parola grossa. Siamo abituati da anni al tono provocatorio di Grillo, ma bisogna vedere il concetto che sottende alle frasi che dice. Grillo vuol dire secondo me che se siamo in questa condizione è perché i partiti in un anno di governo tecnico non hanno fatto una legge elettorale. Nessuno gliel`ha vietato e ora cercano di far cadere la responsabilità su di noi. Dicono `dovete appoggiarci sennò non riusciamo a partire`. Perché non hanno cambiato prima? Ricordiamoci le cose”.