‘Ndrangheta/ Agguato a colpi kalashnikov, uccisi marito e moglie
Ieri sera vicino Catanzaro, sarebbe un regolamento di conti
Roma, 19 feb. (TMNews) – Agguato di ‘ndrangheta ieri sera a Vallefiorita, alle pendici della Sila a 30 km da Catanzaro: dei killer (due o tre) hanno ucciso con una raffica kalashnikov una coppia del posto (Giuseppe Bruno di 39 anni e Caterina Raimondi di 29, marito e moglie senza figli), appena usciti dalla loro villetta fuori il paese.
Secondo i carabinieri, che indagano sul duplice omicidio, il movente dell’agguato è da ricondurre a un regolamento dei conti nell’ambito malavitoso e l’obiettivo dei killer era solo l’uomo, pregiudicato per reati minori in gioventù ma soprattutto ritenuto un elemento di spicco della malavita locale.
Sono stati sparati una trentina di colpi, l’arma è stata lasciata vicino i corpi a mo’ di firma. I killer sono poi scappati, probabilmente a bordo autovettura. I carabinieri sono stati avvisati da un parente della coppia, a sua volta allertato da un passante che ha visto i cadaveri in terra.