Ocse/ Pil area -0,2% in IV trimestre, Italia maglia nera -0,9%
Area euro -0,6%, solo gli Usa evitano contrazione

Roma, 19 feb. (TMNews) – Sono tornate a contrarsi a fine 2012 le economie dei maggiori paesi avanzati, con un meno 0,2 per cento per l’insieme dell’area Ocse nel quarto trimestre, rispetto ai tre mesi precedenti, a fronte del più0,3 per cento registrato nel terzo timestre. E la dinamica di crescita su base annua si è indebolita al più 0,7 per cento dal più 1,2 per cento del trimestre precedente. In questo quadro l’Italia ha accusato di gran lunga la performance peggiore: un meno 0,9 per cento del Pil rispetto ai tre mesi precedenti e un meno 2,7 per cento nel confronto su base annua.

In generale nell’area euro il Pil è calato dello 0,6 per cento dai tre mesi precedenti e dello 0,9 per cento nel confronto annuo. Tra i maggiori paesi di Eurolandia, in Germania si è registrato un meno 0,6 per cento congiunturale e più 0,4 per cento su base annua, in Francia meno 0,3 per cento dai tre mesi e su base annua.

Gli Stati Uniti sono l’unica tra le grandi economie elencate che non abbia segnato una contrazione del Pil: è rimasto fermo a livello congiunturale mentre nel paragone su base annua ha segnato un più 1,5 per cento. In Giappone il Pil è calato dello 0,1 per cento dai tre mesi precedenti mentre è salito dello 0,1 per cento su base annua, in Gran Bretagna è calato dello 0,3 per cento a livello congiunturale mentre è rimasto piatto nel confronto annuo.