Usa/ Obama: non basta ridurre armi,famiglie devono essere solide
Il presidente a Chicago ha parlato a una platea di studenti
New York, 15 feb. (TMNews) – “Ti amiamo”. E’ con questo urlo che i bambini della scuola “Hyde Park Academy” di Chicago, in Illinois, hanno accolto l’intervento del presidente Barack Obama, che ieri ha concluso il breve tour organizzato dopo il discorso di martedì sullo stato dell’Unione. Nella città in cui è partita la sua carriera politica, Obama ha parlato a una platea di studenti affrontando il tema sul controllo delle armi, e sottolinenado come sia strettamente legato a quello della famiglia e della stabilità economica per la classe media.
Ricordando che sua moglie Michelle, cresciuta proprio a Chicago, “è tornata a casa lo scorso fine settimana per partecipare ai funerali di Hadiya Pendleton”, una quindicenne uccisa per strada da una pallottola, Obama ha ribadito l’importanza di una legge sul controllo delle armi, soprattutto per proteggere i minori. Tuttavia, ha chiarito il presidente, questo non significa che intenda vietare le armi in assoluto, anche perchè “possedere un’arma nelle aree rurali o urbane del Paese” non è la stessa cosa. Obama ha anche aggiunto che “se un bambino spara a un altro bambino c’è un buco nel suo cuore che nessuna legge può colmare”, ma è compito delle comunità, delle famiglie e degli insegnanti, educarlo alla non violenza. (segue)