Elezioni/ Bersani: Pd scende nei sondaggi? Basta! Destra esiste
Bisogna cambiare ma la protesta alla Grillo non basta
Roma, 14 feb. (TMNews) – Il Pd è in discesa nei sondaggi? “Smettiamola di dire queste cose, quando ho preso questo partito era al 23% e la destra al 35%”. Pier Luigi Bersani a Omnibus reagisce stizzito a chi gli fa notare che il centrosinistra sta perdendo terreno nei confronti del centrodestra. “Esiste la destra in questo paese – spiega il segretario del Pd -, si c’è un problema di uscire dal nostro recinto elettorale ma come? Si diventa espansivi dando soluzioni alla crisi non con le chiacchiere e le battute, possibile che io faccia i titoli dei giornali sempre su Vendola e Monti quando sto parlando di tutt’altro?”.
“C’è disperazione in giro ma non si riesce a parlare di questo nella campagna elettorale, siamo un paese curioso – ha detto ancora Bersani rispondendo a proposito del consenso a Grillo – .Siccome c’è sfiducia e rabbia è enorme l’area, e ci sono tutti i motivi per essere arrabbiati, sono arrabbiati anche i miei, ma il cambiamento lo possiamo fare solo dal governo. Perchè un governo senza cambiamento non servirebbe a nulla, sarebbe impotente come la protesta. Ho capito che bisogna cambiare ma protestare non vuol dire cambiare”.
E per cambiare secondo il leader del Pd “il primo colpo è la sobrietà della politica, poi lotta a corruzione, malaffare, via le leggi ad personam, i conflitti di interessi, introdurre diritti, e poi cominciamo a parlare di lavoro. Tasse? Si ma rivolte al lavoro, non sono l’unica cosa, bisogna partire dalla fedeltà fiscale”.