I rapporti diplomatici tra l’Italia e la Cina hanno compiuto 50 anni e 5 decadi sono passate dall’istituzione della Camera di Commercio Italo-Cinese. Un’occasione per celebrare questo rapporto è stata offerta dall’evento on line “Una storia di amicizia – un percorso che ci accompagna verso i prossimi 50 anni di relazioni sino-italiane” organizzato dalla Camera di Commercio Italo Cinese in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano e la Fondazione Italia Cina.
All’evento ha preso parte anche il sindaco di Asti Maurizio Rasero che prima dell’inizio della pandemia aveva gettato più di un ponte verso l’Oriente per attirare investimenti del Governo cinese in Piemonte e, in particolare, nell’Astigiano. Grazie al fatto che il titolare della nuova Way Assauto è un imprenditore cinese, Rasero ha voluto incrementare i rapporti di amicizia tra l’Astigiano e la regione di Henan, con la prefettura di Nanyang che conta oltre 10 milioni di abitanti.
Ma c’è dell’altro. L’evento on line, che ha coinvolto più di 200 partecipanti collegati dall’Italia e dalla Cina, è stato un momento utile per presentare il libro “Una storia di amicizia” della collana Il Dragone.
Il volume, edito da Anteo e pubblicato ad ottobre del 2020, ospita, tra gli altri interventi, il saluto di Rasero insieme a quello di importanti diplomatici, professionisti e amministratori cinesi ed italiani che hanno proposto scritti che spaziano dalla cooperazione sino-italiana in materia di cultura, moda, sviluppo economico e commerciale e che sottolineano l’importanza di un’amicizia basata sull’integrazione, la solidarietà e la solidità dei rapporti istituzionali.
“Questi primi 50 anni di relazioni – ha commentato Rasero – hanno posto le basi affinché Italia e Cina, in futuro, possano giocare insieme importanti sfide non solo sul piano degli scambi commerciali, ma anche su quello socio-culturale”.
Riccardo Santagati