«I decreti sullo stato di calamità per i risarcimenti alle aziende agricole che sta firmando da oltre un mese sono assegni scoperti», questa l'accusa che arriva da Massimo Fiorio, deputato in
«I decreti sullo stato di calamità per i risarcimenti alle aziende agricole che sta firmando da oltre un mese sono assegni scoperti», questa l'accusa che arriva da Massimo Fiorio, deputato in Commissione Agricoltura della Camera e candidato PD alle prossime elezioni lancia una pesante accusa al Ministro Mario Catania. Il politico astigiano ha presentato sul caso un'interrogazione parlamentare.
«In questi ultimi giorni spiega Fiorio il Ministro dimissionario e candidato con lUdc (in Piemonte) Mario Catania, ha firmato ben 12 decreti che prevedono lattivazione del Fondo di solidarietà nazionale per i danni alle colture, alle aziende ed alle infrastrutture connesse alle attività agricole, causate soprattutto dalla siccità dei mesi scorsi. Tra questi ci sono numerosi territori della nostra regione compresa la provincia di Asti».
Secondo stime indicative si tratta di centinaia di milioni di euro complessivi mentre, come è noto, il Fondo di solidarietà indicato, peraltro non rifinanziato con la recente Legge di Stabilità, non è così consistente. «Il ministro Mario Catania rincara il deputato PD sta facendo campagna elettorale sulla pelle dei cittadini e delle aziende colpite dalle calamità naturali che avrebbero bisogno di tutto fuorché di illusioni e promesse irrealizzabili. Siamo anche sconcertati – aggiunge – dal fatto che lo stesso Ministro stia pubblicizzando tali decreti inviando comunicati stampa, di pura propaganda, che sollecitano addirittura gli enti locali preposti a presentare le domande di risarcimento. Questi decreti conclude Fiorio non sono comunque documenti riservati, chiunque può prenderne visione sul sito del dicastero delle politiche agricole».